R oma - Uno dei principali eventi delle aste primaverili di New York, che si terranno dall'8 al 12 maggio, sara' la messa in vendita da parte di Christie's dello scandaloso 'Him', dell'artista padovano, Maurizio Cattelan. Si tratta di un piccolo Adolf Hitler che prega, in cera e resina, stimato tra i 10 e i 15 milioni di dollari, una cifra che rappresenterebbe un record per l'artista padovano, per il quale finora il massimo incassato per un'opera d'arte e' stato di 8 milioni di dollari.
L'opera, provocatoria come gran parte della produzione di Cattelan, abituato a programmare e spettacolarizzare l'uscita di opere d'arte scandalose, rappresenta una statua-pupazzo di Hitler in ginocchio che prega, con un corpo da bambino. La statua viene mostrata al pubblico di spalle, per cui non si può riconoscere Hitler, se non girandogli intorno. Nel 2012, 10 anni dopo averla realizzata, Cattelan la colloco' nel ghetto di Varsavia, suscitando un mare di polemiche.
Il ghetto di Varsavia e' un luogo dolorosamente evocativo del genocidio degli ebrei, uno dei simboli della soluzione finale nazista, insieme ai campi di concentramento. Intitolata 'Him' e cioe' 'Lui', l'inomminabile, l'opera ha viaggiato per i musei di mezzo mondo e adesso Christie's ritiene che sia arrivato il momento giusto per commercializzarla, mettendola all'asta, a New York. Per l'apertura della stagione primaverile a New York Christie' ha programmato tre grandi aste e Sotheby's altre due. In 5 giorni verrano messe in vendita circa 1.500 opere d'arte, tra cui, oltre al provocatorio Hitler di Cattelan, quadri di Jean-Michel Basquiat, Cy Twombly, Maurice de Vlaminck, Andre Derain, Amedeo Modigliani e una statua di Rodin. (AGI)