(AGI) - Roma, 29 lug. - Oltre 300 opere d'arte che raccontano1400 anni di storia della civilta' islamica: e' la stupendacollezione al-Sabah esposta alle Scuderie del Quirinale fino al20 settembre 2015. Pietre, tessili, vetri, metalli, avori,cristalli di rocca, ceramiche, gioielli e miniature provenientida territori che spaziano dalla Spagna alla Cina offrono aivisitatori un viaggio affascinante nel variegato mondoislamico. La collezione e' stata realizzata dagli emiri delKuwait, Sheikh Nasser Sabah al-Ahmad al-Sabah e Sheikha HussahSabah al-Salim al-Sabah, che raccolgono opere d'arte islamichee del Medio Oriente pre-islamico da ormai 40 anni. Il percorsodella mostra si articola in due parti. La prima e'rigorosamente cronologica e introdotta da una piccola sezionenumismatica atta a inquadrare storicamente e geograficamente leprincipali fasi dello sviluppo delle civilta' musulmane. Siprendono le mosse dalle influenze delle grandi civilta' rivalidi quella nascente islamica (tardo antica bizantina da un lato,mesopotamica orientale dall'altro, non senza sottovalutare gliapporti centroasiatici, indiani e dell'Oriente piu' estremo)sugli inizi e sul periodo formativo, per passare allo sviluppodi un linguaggio artistico autonomo e peculiare che via via siramifica e consolida con esiti di superbo equilibrio, perconcludere con i tre grandi imperi cinquecenteschi, verigiganti politici e culturali: l'impero mediterraneo dei TurchiOttomani, quello iranico dei Safavidi di confessione sciita mastraordinariamente aperti al resto del mondo, l'opulenzafiabesca della corte indiana dei Moghul. Nella seconda parte siesemplificano i temi e modi artistici centrali delle esperienzeartistiche islamiche: il rigore formale delle stupendecalligrafie, la scientifica e dotta esplorazione dellepossibilita' matematico/geometriche, l'inesausta e infinitafantasia del motivo floreale ripetuto (arabesco), fino allarappresentazione astratta e realistica della figura animale oumana a smentire il falso mito della iconoclastia islamica.Chiude la mostra lo scintillante sfarzo del tesoro con le operedi oreficeria, principalmente indiane, vanto della Collezioneal-Sabah che in questo settore non teme rivali al mondo perquantita' e qualita'. (AGI).