Duplice infanticidio a Bergamo, assolta la mamma
La procura aveva chiesto per l'ergastolo per Monia Bortolotti. La donna andrà in una Rems per 10 anni
di lettura
AGI - La corte di assise di Bergamo ha assolto Monia Bortolotti, la donna di 31 anni imputata per il duplice infanticidio per causato la morte della sua prima figlia il 15 novembre 2021, di soli 4 mesi, e del secondo figlio il 25 ottobre 2022, di appena due mesi di vita. La procura di Bergamo chiedeva l'ergastolo.
Per il decesso della prima figlia la donna è stata assolta per il fatto non sussiste perché non sarebbe stata raggiunta la prova del suo coinvolgimento mentre per il secondo figlio è stata riconosciuta la totale incapacità di intendere e di volere.
È stata disposta la misura di sicurezza della durata di 10 anni in una Rems per pericolosità sociale.