Ogni italiano butta nella spazzatura 36 chili di cibo all'anno

riccardo liguori
VICTOR DE SCHWANBERG / SCIENCE PHO / VSC / SCIENCE PHOTO LIBRARY - spreco alimentare

I dati mondiali

Dove e perché si verifica la perdita di cibo e rifiuti

  • in azienda: tra le cause l'inadeguatezza del tempo di raccolta, le condizioni climatiche, le pratiche applicate al raccolto e alla manipolazione e le sfide nella commercializzazione dei prodotti;
  • in magazzino: qui le perdite significative derivano da un immagazzinamento inadeguato, così come dalle decisioni prese nelle fasi iniziali della catena di approvvigionamento che fanno sì che i prodotti abbiano una durata di conservazione più breve;
  • in transito: una buona infrastruttura e una logistica commerciale efficiente sono fondamentali per prevenire la perdita di cibo. La trasformazione e l'imballaggio svolgono un ruolo importante nella conservazione degli alimenti e le perdite sono spesso causate da strutture inadeguate, malfunzionamenti tecnici o errori umani;
  • in negozio: le cause dei rifiuti alimentari a livello della vendita al dettaglio sono legate alla limitata durata di conservazione, alla necessità che i prodotti alimentari soddisfino gli standard estetici in termini di colore, forma e dimensioni e alla variabilità della domanda;
  • in casa: i rifiuti di consumo sono spesso causati da una cattiva pianificazione degli acquisti e dei pasti, da acquisti eccessivi (influenzati da porzionature eccessive e dalle dimensioni degli imballaggi), dalla confusione sulle etichette (prima e dopo l'uso) e dalla scarsa conservazione in casa.
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