Cosa c'è che ancora non sappiamo del rapimento della modella inglese?
Chloe Ayling parla al Tg1 e Repubblica ricostruisce la sua storia
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Il sequestro c'è stato. Il tentativo di venderla sul deep web, pure. L'anestetico per stordirla è stato usato. Però ci sono alcuni elementi che non tornano nella storia della modella inglese rapita a Milano da un polacco che l'ha poi messa all'asta. E ora che la vittima ha anche un nome - Chloe Ayling, 20 anni - e che ha raccontato la sua storia al Tg1 e Repubblica ha fatto una ricostruzione degli avvenimenti, possiamo provare a mettere in fila quello che sappiamo e quello che ancora è da chiarire. Primo fra tutti se si tratti veramente di uno squarcio su quel mondo di tenebre che sono i traffici su internet o piuttosto di una ragazza ingenua attirata in una trappola da un maniaco imbranato.