Roma - E' uno dei tanti eroi che nelle frenetiche ore seguite al terremoto sono riusciti a salvare vite umane, giovani, vecchi, bambini rimasti intrappolati sotto le macerie delle loro case. Ma non e' un essere umano: e' un cane, Leo, il magnifico labrador "in servizio" da tre anni per la Polizia di Stato, che la sera del 24 insieme all'agente scelto Matteo Palladinetti ha salvato la piccola Giorgia, 8 anni, rimasta per 17 ore sotto quello che restava della sua casa a Pescara del Tronto. E' stato il suo fiuto straordinario a percepire la presenza di una persona ancora viva in quello sfacelo.
Leo e' specializzato nelle ricerca e nel soccorso di persone disperse, e insieme al suo conduttore ha conseguito la sua specializzazione mediante un apposito corso della durata di cinque mesi presso il Centro di Coordinamento dei Servizi Cinofili della Polizia di Stato di Nettuno. Come tutte le altre unita' cinofile della Polizia di Stato anche di altre specializzazioni (antidroga, antiesplosivo, ecc.) Leo si addestra quotidianamente cosi' da mantenere sempre ai massimi livelli la sua capacita' d´individuare la presenza di persone, rilevando le tracce odorose emesse da corpo umano anche a notevole distanza. (AGI)