CdV - Papa Francesco a sorpresa in via della Conciliazione per fare visita agli uffici della Pontificia Commissione per l'America Latina. Il Pontefice ha raggiunto il palazzo al numero uno (all'incrocio con piazza Pia) a bordo di un'auto ibrida e non della solita Ford Focus blu, e i pellegrini che camminavano verso la Basilica di San Pietro se lo sono trovato davanti.
Il Papa è arrivato alla CAL senza avvertire. Di fronte ai volti stupefatti per l'emozione ha usato una espressione tipica dei latinoamericani per annunciare una visita inattesa: "Ho voluto fare un salto qui da voi". Negli uffici di Via della Conciliazione si stava svolgendo una riunione dedicata alla prossima celebrazione del Giubileo della Misericordia a Bogotá. Con un atteggiamento semplice e cordiale Francesco ha rivolto il buongiorno e ha chiesto di poter partecipare all'incontro.
Subito dopo si è affacciato nell'ufficio del professor Guzman M. Carriquiry, che lo stesso Bergoglio ha nominato segretario del dicastero con funzioni di vicepresidente. Ed ha chiesto: "Hai tempo per parlare un po'?". Poi si è trattenuto in un colloquio privato di circa mezz'ora, quindi ha voluto salutare e scambiare qualche parola con ognuno dei dipendenti della Commissione. Un incontro familiare durante il quale il Papa ha fatto riferimenti a esperienze e ricordi di visite alla Cal come arcivescovo di Buenos Aires. Non sono mancati fotografie e selfie, insieme a qualche battuta spiritosa tra i presenti. "Una sorpresa incredibile di Papa Francesco": così hanno commentato entusiasti i dipendenti, ai quali uno dei membri della Sicurezza Vaticana ha rivelato che questa mattina, dopo una visita odontoiatrica al Fondo di Assistenza Sanitaria (Fas), all'interno del Vaticano, Papa Francesco ha manifestato l'intenzione di recarsi alla Cal. Nonostante fosse stato informato del complicato protocollo di sicurezza, il Pontefice ha usato un argomento irrefutabile: "Non ti preoccupare, siamo nelle mani di Dio". (AGI)