1 maggio: controlli capillari a difesa musei Napoli Video

Napoli - I carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno effettuato controlli capillari nei siti di interesse storico e museale del capoluogo campano e del suo hinterland, con servizi di pattuglie in auto, a piedi e in abiti borghesi per garantire la sicurezza in luoghi ritenuti sensibili. Vigilanza a Palazzo Reale e piazza Plebiscito, nonché al museo e al bosco di Capodimonte, la Certosa di San Martino e il suggestivo Castel Santa Elmo. Pattuglie a piedi al Museo del tesoro di san Gennaro, Museo madre da arte moderna e Museo archeologico nazionale. Massima la attenzione anche sugli scavi di Pompei e Ercolano.

Il sito di Pompei, oggetto di visite nonostante la forte pioggia, viene controllato anche con ispezioni personali e ai bagagli, con il supporto fondamentale della unità cinofile anti esplosivo e antidroga. Attivi anche servizi antiscippo e borseggio svolti da militari in abiti borghesi. Sulla città e siti aperti è stato garantito anche il supporto aereo con elicotteri dell'arma del Nucleo di Pontecagnano. A Ercolano, i militari dell'Arma hanno denunciato 3 minorenni, un 16enne con un 12enne e un 13enne, perché hanno rotto i vetri delle finestre e sparso la polvere di estintori in una villa storica, Villa Favorita, dimora 700esca ora di proprietà del Comune. (AGI )