(AGI) - Roma, 1 mar. - I Tribunale per i minorenni di Roma, accogliendo due ricorsi proposti dall'avvocata Francesca Quarato, socia di Rete Lenford e componente del gruppo legale di Famiglie Arcobaleno, ha riconosciuto altre due adozioni "in casi particolari" a favore di due minori con due mamme. La notizia si trova sul sito www.famigliearcobaleno.org. "Questo nuovo ulteriore provvedimento, che resta nella scia delle gia' note sentenze - spiega Francesca Quarato - ha una peculiarita' rispetto alle precedenti: le minori in favore delle quali e' stata riconosciuta l'adozione sono, infatti, nate ciascuna da una delle due donne della coppia. In questo modo ognuna ha un genitore biologico ed un genitore sociale, entrambi con piena e pari capacita' e responsabilita' genitoriale. Anche in questo caso, il Tribunale per i minorenni di Roma ha avuto riguardo esclusivamente all'interesse delle minori a vedere riconosciuto e tutelato il rapporto genitoriale che ciascuna ha con la madre sociale, rapporto che dunque si affianca - senza sostituirlo - a quello con la madre biologica, arricchendo la sfera delle relazioni delle bambine". L'avvocato rileva che "l'adozione 'incrociata' accordata a ciascuna partner della coppia rispetto alla figlia biologica dell'altra assume, dunque, un significato particolare, valorizzando l'intreccio dei rapporti genitoriali e dei legami familiari biologici e sociali con un riconoscimento giuridico. Il Tribunale, in tal senso, ha stabilito che le bambine abbiano lo stesso cognome comune". (AGI)
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