(AGI) - Roma, 12 dic. - Tafferugli e scontri tra manifestabntie polizia in tutta Italia durante le manifestazioni di protestacontro la politica economica del governo. A Torino, al rondo'della Forca il corteo degli studenti ha lanciato uova epomodori verso una delle sedi della Regione Piemonte, quindi igiovani sono venuti a stretto contatto con gli agenti che hannocaricato. Per terra alcuni bastoni di legno. Il corteo deglistudenti si sta dirigendo verso la sede del Miur a Torino insegno di protesta contro il governo Renzi. Negli scontri alrondo' della Forca ci sarebbero dei feriti. Alcune persone sonostate fermate dalla polizia. Durante il corteo degli studenti,un sanpietrino e' stato lanciato dai manifestanti verso gliagenti di polizia e ha colpito un'auto ferma nel traffico incorso Matteotti, frantumandone il vetro del finestrino. Ilcorteo degli studenti procede verso la sede torinese del Miur.
Milano: 11 feriti tra agenti e carabinieri in scontri
Sono complessivamente 11 i feriti tra le forze dell'ordine neitafferugli scoppiati stamattina in piazza Duca D'Aosta, difronte al Pirellone a Milano. Si tratta di sei contusi delreparto mobile della Polizia e cinque carabinieri. Gli scontrisono scoppiati quando una ventina di antagonisti, travestiti daBabbo Natale, ha scavalcato il cancello del palazzo dellaregione. I manifestanti, nelle loro parole, volevano consegnarea Maroni un pacco, in cambio "dei tanti pacchi ricevuti dallaRegione Lombardia". I Babbi Natale antagonisti sono riusciti ascavalcare, ma le forze dell'ordine hanno effettuato una primacarica per impedire che altri manifestanti eludessero le misuredi sicurezza e il corteo ha reagito con un fitto lancio difumogeni, uova e altri oggetti. I due campi sono venuti incontatto fisico e si sono registrati diversi momenti ditensione. La polizia ha poi effettuato altre due cariche e sonostati sparati complessivamente cinque lacrimogeni perdisperdere la folla. Il corteo poi si e' concluso all'angolotra via Pirelli e via Melchiorre Gioia e gli antagonisti hannoallora tenuto un'assemblea pubblica, dando appuntamento alle16,30 in Piazza Fontana, per le celebrazioni del 45simoanniversario della strage.
Bologna: 4 cortei, da studenti lancio uova e letame
Banche imbrattate con uova e vernice rossa e letame lanciatocontro l'ufficio esecuzioni e protesti della Corte di appello econtro la sede Ncd nel centro citta': e' la protesta messa inscena a Bologna dai cortei studenteschi e dai collettivi nellagiornata dello sciopero generale nazionale indetto da Cgil eUil, che ha visto in totale 4 cortei a Bologna, due deglistudenti e due dei sindacati. In migliaia i lavoratori incorteo lungo via Rizzoli dopo il ritrovo, questa mattina, inpiazza Azzarita e in piazza XX settembre. Il lungo fiume dipersone e' diretto sotto le due Torri in attesa del comiziofinale dei rappresentanti sindacali. Parallelamente sonoandati in scena le manifestazioni autonome di studenti e centrisociali. Un corteo (gli studenti medi e universitari) partendodalla zona di via Irnerio, ha percorso le strade del centrocittadino per fare 'tappa' davanti alle sedi di banche edagenzie interinali oggetto del lancio di uova e di vernice. Intesta lo striscione con scritto: "No Jobs Act, No BuonaScuola". Da piazza San Francesco, invece, e' iniziato il corteodegli attivisti di alcuni centri sociali bolognesi che, contanto di maschere di Arsenio Lupin, hanno attaccato deimanifesti vicino alla sede della Banca d'Italia (in piazzaCavour). Non sono state poi risparmiate le sedi dell'ufficioprotesti della Corte di appello e del partito Ncd oggetto dellancio di letame.
Palermo: uova e vernice rossa contro sede del Pd
Studenti e militanti dei centri sociali staccatisi dal corteoin corso a Palermo per lo sciopero generale di Cgil e Uil hannolanciato uova e vernice rossa contro la sede regionale del Pd,in via Bentivegna. Dopo aver imbrattato la facciata, icontestatori hanno acceso alcuni fumogeni e quindi si sonoallontanati. "Abbiamo sanzionato la sede del Pd come risposta aquello che questo governo sta facendo, a colpi di riforme chestanno distruggendo qualsiasi forma di welfare e che stannoprivatizzando l'intera formazione", ha detto Maria Occhione,portavoce del Coordinamento Studenti medi.