(AGI) - Firenze, 5 nov. - Il maltempo colpisce ancora una voltal'alta Toscana e il levante ligure. Ma il bilancio piu' pesantedi questa violenta ondata di precipitazioni che stainteressando l'Italia, si registra nella provincia di MassaCararra. E' nella 'patria' mondiale del marmo che si registrala situazione piu' grave. Questa volta il 'protagonista' innegativo e' il fiume Carrione, un corso che da monte scende avalle, taglia Carrara, e si getta in mare. L'aumento dellaportata ha prodotto il crollo di oltre 200 metri di muraglione,invadendo via Argine Destro, ad Avenza, dove si trova la zonaindustriale. Da qui l'acqua ha allagato l'intera area dovevivono, spiegano fonti del comune, non meno di 5000 persone.Marina di Carrara, zona est, risulta cosi' completamente invasadal fango proveniente dall'alveo del fiume con segherie eimpianti di trasformazione del marmo nel bel mezzodell'esondazione. Incerto il numero di sfollati, mentre sihanno certezze sul fronte delle precipitazioni: in 4 ore sonocaduti 200 mm di pioggia e le previsioni non lasciano, almenoper le prossime ore, ben sperare. Continua a piovere moltoforte e sono attese intensificazioni. Solo 2 anni fa, sempre anovembre, l'area fu colpita da una terribile alluvione checauso' 1 morto e milioni di danni. Questa volta il bilancioconcitato dei primi momenti, che disegnava un nuovo scenario datragedia si e' rivelato, per fortuna, diverso: case escantinati completamente allagati, e alcuni dispersi ritrovatie tratti in salvo. Il sindaco di Carrara, Angelo Zubbani, hafirmato 2 ordinanze: con la prima si ordina che tutte le scuoledi ogni ordine e grado resteranno chiuse e con l'altra chel'uso dell'acqua potabile che esce dai rubinetti delleabitazioni, e' vietato fino a nuove disposizioni. Una largaparte di marina di Carrara e' allagata. Sul fronte dei soccorsisono al lavoro nella zona una sessantina di unita' dei vigilidel fuoco provenienti da tutta la Toscana. Circa una quindicinale unita' specializzate in soccorso acquatico e attrezzate congommoni e mezzi anfibi. Presenti in forze anche la protezionecivile e il Corpo Forestale, in azione con 30 unita' dipersonale, 12 automezzi e un elicottero che hanno tratto insalvo 6 persone in una zona isolata. Poco piu' a nord, nellevante ligure a causa delle intense precipitazioni il sindacodi Ceriana, Bruna Rebaudo, ha fatto scattare il piano dievacuazione, in via precauzionale, per una ventina di famiglieresidenti. Quaranta le persone evacuate, sempreprecauzionalmente, a Genova Nervi, per un muropericolante.(AGI)