Papa Francesco ha rivolto il suo pensiero a giovani in occasione della Domenica delle Palme. "Cari giovani, la gioia che Gesù suscita in voi è per alcuni motivo di fastidio e di irritazione, perché un giovane gioioso è difficile da manipolare", ha affermato nell'omelia in Piazza San Pietro, nella celebrazione che coincide con la Giornata Mondiale della Gioventù."Far tacere i giovani è una tentazione che è sempre esistita", ha scandito il Pontefice, "ci sono molti modi per rendere i giovani silenziosi e invisibili. Molti modi di anestetizzarli e addormentarli perché non facciano ‘rumore’, perché non si facciano domande e non si mettano in discussione. Ci sono molti modi di farli stare tranquilli perché non si coinvolgano e i loro sogni perdano quota e diventino fantasticherie rasoterra, meschine, tristi". "Cari giovani, sta a voi la decisione di gridare, sta a voi decidervi per l’Osanna della domenica così da non cadere nel 'crocifiggilo!' del venerdì… E sta a voi non restare zitti".