Macron lancia un fondo da 10 miliardi in startup. In Francia è un'altra partita
Se confermato sarebbe il fondo pubblico più grosso d'Europa. Con una capacità enorme di influenzare le politiche europee
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“Il sole è il futuro, lo sa?”. “Sì, lo so”. A rispondere è Emmanuel Macron. La domanda invece gli arriva da una giovane startupper a VivaTech, evento che si è tenuto oggi alle porte di Versailles e dove il presidente francese ha annunciato un piano di investimento pubblico enorme in startup e innovazione. 10 miliardi di euro in un fondo che sarà gestito dalla Bpifrance, la banca pubblica di investimento francese. Se confermato sarebbe il fondo di investimento pubblico più grosso fatto in Europa.
Con una capacità di leva enorme, che moltiplicherebbe di decine di volte quanto già fatto da Bpi e Caisse des depots et consignations, la Cassa depositi e prestiti d'Oltralpe che in 5 anni hanno portato da 200 a 2miliardi gli investimenti in startup francesi. "Darà visibilità all'innovazione e alla Francia" scrive Marcron, accompagnando il tweet con l'hashtag #ViveTech. E poi ha rincarato la dose scrivendo: "Io voglio fare della Francia una startup nation. Una nazione che si muove con una startup".
Alla vigilia delle elezioni francesi su Agi avevamo raccontato Macron come il presidente delle startup. E abbiamo analizzato come anche grazie alla sua legislazione la Francia sia diventata la seconda nazione europea per capacità di attratte capitali, talenti e investire in innovazione. Lo abbiamo chiamato 'Il modello Macron'. Un fondo di investimento da 10 miliardi, annunciato a qualche settiamana dalla sua elezione e dopo qualche giorno aver conquistato una solida maggioranza in Parlamento, non solo conferma la definizione giornalistica. Ma lo candida a leader europeo dell’innovazione. Con una capacità enorme di influenzare anche le altre nazioni. Gli altri ecosistemi. Speriamo che l'Italia si faccia influenzare.
Intanto Salvo Mizzi, amministratore delegato di Invitalia Ventures, commenta secco su Twitter: Punto, game, set. E Marco Bicocchi Pichi, presidente di Italia Startup, invece si chiede chi si farà portavoce in Italia della sfida lanciata da Macron. Vedremo.
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