La lobby degli operatori conferma il suo peso a Palazzo Chigi. Il ddl concorrenza e' stato stravolto a tutto svantaggio dei consumatori. CODICI annuncia che non ci sara' tregua
Roma, 24 febbraio 2015 - Nella bozza di legge originaria si parlava addirittura di eliminare tutti i costi per facilitare il cambio di compagnia di telefonia fissa o mobile e di ridurre a dodici mesi la durata contrattuale massima. Oggi invece apprendiamo che il disegno di legge sulla concorrenza, approdato da poco in Parlamento dopo l'approvazione del Consiglio dei ministri, ha cambiato del tutto pelle. Nientemeno si rischia di tornare a dieci anni fa: a prima dell'avvento del decreto Bersani che aveva eliminato la penale per la rescissione del contratto prima dei 24 mesi.
"Gli operatori vogliono reinserire questo costo a diretto carico degli utenti? Vorra' dire che CODICI gli fara' la guerra. Se questo provvedimento verra' approvato sara' impugnato dall'Associazione in tutte le sedi", dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale CODICI.
24 febbraio 2015