(AGI) - Roma, 16 ott. - Preservativo e pillola sono le duerisposte all'aumento dei casi di malattie sessualmentetrasmissibili tra gli over 40. Lo ha detto Francesco De Seta,ricercatore universitario dell'Istituto di clinica ostetrica eginecologica dell'Universita' di Trieste e membro dellaSocieta' italiana della contraccezione, in seguito all'allarmelanciato da un'Associazione di andrologi italiani sulleinfezioni di natura sessuale. Secondo l'indagine, solamente unterzo degli uomini italiani tra i 21 e i 45 anni utilizzerebbeil preservativo, mentre lo indosserebbe il 70 per cento dei18-30enni. "Il cosiddetto metodo 'double dutch', preservativo epillola, e' davvero consigliabile", ha detto De Seta. "Nontutti sanno infatti - ha continuato - che gli estroprogestinicisono in grado di rendere la vita davvero difficile allemalattie sessualmente trasmissibili: hanno un effettoprotettivo contro la clamidia, contro le gravidanzeextrauterine - e dunque le infiammazioni pelviche, terreno fertile per le infezioni - e sono in grado di ridurre levaginosi batteriche, anch'esse spesso concausa delle MST".