Ottomar Rodolphe Vlad Dracula, principe di Kretzulesco, considerato il discendente del piu' famoso vampiro del mondo, e' morto in Germania, a 67 anni vittima di un tumore al cervello, ormai ridotto in poverta' dopo aver perso il Palazzo in cui risiedeva alle porte di Berlino.
Fornaio, proprietario di un ristorante e nel passato antiquario, Ottomar Berbig, questo il vero nome, era entrato nel 1990 nella famiglia del leggendario Conte Dracula, perche' era stato adottato dalla principessa rumena Ekaterina Olympia Kretzulesco. L'anziana, allora centenaria e priva di discendenza diretta, temeva di morire senza assicurare la continuita' dinastica Vlad Tepes, noto anche come Vlad l'Impalatore, il nobile rumeno morto nel 1447, la cui figura ispiro' il personaggio di Bram Stoker.
La stampa tedesca rivela che il Dracula di Brandeburgo e' deceduto nella mattinata di domenica, in un modesto appartamento nella localita' di Koenigs-Wusterhausen, a sud-est di Berlino, tra le braccia della sua giovane sposa, dalla quale ha avuto un figlio maschio lo scorso anno, che potra' continuare la stirpe famigliare. Fino a poco tempo prima, Ottomar Rodolphe Vlad Dracula, principe Kretzulesco, risiedeva nel palazzo di Schenkendorf, una residenza di 50.000 metri quadrati, che era diventata il centro delle sue eccentriche attivita' sociali.
Notissime le sue feste di "donatori di sangue", in cui raccoglieva sangue per la Croce rossa. Nel 2002 era balzato agli onori delle cronache perche', per protestare contro la riforma comunale del Brandeburgo e la minaccia di esproprio del suo palazzo, aveva dichiarato l'indipendenza simbolica del principato di Dracula, nei terreni della sua proprieta': in quell'occasione disse che era disposto a versare "fino all'ultima goccia" del suo sangue, e il suo avversario, il ministro dell'Interno del Brandeburgo, Jorg Schloendorf, replico' che era pronto a mettere a disposizione la sua arteria, "anche se -aveva aggiunto- gli cadranno i denti, se tentera' di morderla".
Adesso, il palazzo di Schenkendorf, abbandonato per mancanza di fondi, sara' messo all'asta; e si spera che il ricavato dell'asta serva a garantire l'educazione del figlio, battezzato come il padre -Ottomar Rodolphe Vlad Dracula, Principe di Kretzulesco- ma che la madre e i familiari chiamano semplicemente Otti.
Novembre 2007