(AGI) - Perugia, 10 apr. - "Ad Expo 2015 la Regione Umbriaportera' innanzitutto l'esperienza dei 'contratti di paesaggio'e le scelte di sviluppo di una pianificazione paesaggisticacostruita insieme alle comunita' locali". Lo ha sottolineatol'assessore regionale all'ambiente, Silvano Rometti,intervenendo alla conferenza regionale 'Paesaggi inprospettiva' che, organizzata dalla Regione Umbria insieme allaScuola umbra di amministrazione pubblica nell'ambito del Forum'Paesaggio Geografia' 2015, si e' svolta oggi al Castello diSolfagnano. All'incontro hanno preso parte rappresentanti degliOrdini professionali, di Comuni, Anci, associazioni dicategoria, associazioni ambientaliste e culturali, Comunanzeagrarie, della Fondazione Umbra Architettura, dell'Istitutonazionale di Urbanistica, della Fondazione Istruzione Agraria."Le Regioni - ha detto Rometti - sono state chiamate ad essereparte fondamentale dell'Esposizione universale di Milano, checostituisce una occasione irripetibile per rappresentare inmodo integrato e creativo le eccellenze, le ricchezzeterritoriali e le specificita' del nostro Paese e proprio alleRegioni e' affidato il rilancio dell'immagine internazionaleper l'accelerazione della ripresa economica dell'Italia".Nell'ambito dell'Expo, il 16 maggio e' in programma inparticolare un evento dal titolo 'Paesaggio, come metafora delfuturo', sul tema del paesaggio e della pianificazionepaesaggistica di cui sono promotrici nove Regioni, tra cuil'Umbria. "Il paesaggio e' la mia casa: e' questo - haricordato Rometti- lo slogan che abbiamo scelto per diffondereattraverso il nostro portale tematico UmbriaPaesaggio laconsapevolezza della tutela del paesaggio. Una 'casa' per laquale definiamo un quadro di certezze sui criteri d'uso, maanche di opportunita' per uno sviluppo sostenibile. E' questoil messaggio che trasmetteremo all'Expo di Milano, forti anchedei contributi dell'incontro di oggi per la pienavalorizzazione dei paesaggi umbri, dagli aspetti storici aquelli produttivi di qualita', il binomio prodotto-paesaggio ingrado di elevare la capacita' di attrazione turisticainnovandone la comunicazione e le occasioni di fruizione, finoal rapporto citta'-campagna, che comprende quei luoghi nonriconosciuti per le loro risorse e potenzialita' strutturantidel paesaggio, eppure caratterizzati da importanti funzioniambientali, ecologiche, percettive, produttive e sociali".(AGI).