Roma - L'Italia deve "riconoscenza" alle forze dell'ordine che stanno gestendo il flusso di migranti negli 'Hotspot' del nostro paese. Lo dice il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, intervenendo in diretta sul sito dell'Agi e commentando il rapporto di Amnesty International secondo cui in Italia si è usata violenza nei confronti dei migranti durante i riconoscimenti. "Mi riconosco completamente nelle risposte che sono arrivate dall'Unione europea e dal prefetto Gabrielli - ha detto Gentiloni - un conto è dire che in un'operazione complessa possano esserci errori o difficoltà. Ma complessivamente, e parliamo di 150-170 mila individui che vanno identificati e talvolta contro la loro volontà, dobbiamo riconoscenza e rispetto alle nostre forze dell'ordine. Il sistema dimostra una grande professionalità e umanità delle nostre forze dell'ordine - ha aggiunto - dopodichè ci può essere anche il caso di qualcuno che ti tratta male, ma complessivamente dobbiamo riconoscenza a chi sta effettuando operazioni molto complesse". (AGI)