Sandra Milo ricorda Federico Fellini, con cui fu legata professionalmente e sentimentalmente. Amava il sesso, ma nei suoi film era pudico, ricorda l’attrice, sulla cui vita Giorgia Wurth ha realizzato un documentario, ‘Salvatrice’ (il vero nome dell’attrice è Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi nel 1933), proiettato alle 21.30 al Maxxi nella sezione ‘Riflessi’ nella giornata di chiusura della Festa del Cinema di Roma. “Aveva una grandissima spiritualità ma non era recepita al suo tempo - spiega la Milo -. Disegnava donne prosperose, ma in realtà, se ci pensate bene, suoi film non c’è un scena di sesso o un bacio. Aveva pudore del rapporto intimo tra uomo e donna. Era capace di entrarti dentro con aria gentile - aggiunge - si impossessava di te, ti sentivi svuotata. Ti conosceva e ti aveva capito e ti tirava fuori aspetto migliore. Per questo - conclude - era molto amato dagli attori, scopriva la parte migliore di te”.