Dopo l'albero è toccato, in extremis, al presepe. In tarda mattinata infatti la sindaca, Virginia Raggi, ha inaugurato il presepe in piazza del Campidoglio, ideato da Maurizio Varamo, direttore del laboratorio di scenografia del Teatro dell' Opera di Roma. Il presepe, che contempla una quindicina di statuine, ne annovera alcune degli anni sessanta recuperate presso il magazzino del Museo della Centrale Montemartini e restaurate con la collaborazione dei borsisti di Fabbrica Yap e della Scuola di scenografia del Teatro dell'Opera.
"L'ambientazione del presepe ispirata al paesaggista Vannini - ha spiegato Varamo - è stata realizzata con i materiali del laboratorio del Teatro dell'Opera". "Sono giorni, ormai, che non si fa altro che parlare e sparlare di questo albero. In realtà, se i problemi dell'Italia e di Roma fossero tutti relativi all'albero, direi che potremmo sentirci sollevati. Sappiamo bene che ci sono cose molto più importanti e alla fine, ci siamo tutti anche un po' affezionati a Spelacchio, come lo avete chiamato. L'albero, come avete visto, quando lo abbiamo scelto era molto bello e molto folto, sicuramente c'è stato qualche problema tra il taglio e il trasporto. Rassicuro tutti: abbiamo avviato un'indagine interna e saranno poi chiesti i danni, chiaramente. Detto questo, voglio prendere anche la questione con leggerezza", ha dichiarato la sindaca.