Saltano cinque direttori di musei italiani perché 'stranieri'. La decisione è del Tar del Lazio che ha accolto i ricorsi di due candidati esclusi - Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi e Francesco Sirano - stabilendo che il bando della selezione "non poteva ammettere la partecipazione al concorso di cittadini non italiani".
Al di là del burocratese in cui si esprime la sentenza, la questione ruota intorno all'articolo 38 del decreto legislativo 165/2001" che disciplina il lavoro nelle amministrazioni pubbliche.
Le nomine saltate sono quelle dei direttori del Palazzo Ducale di Mantova, della Galleria estense di Modena, e dei Musei archeologici nazionali di Taranto, Napoli e Reggio Calabria. Solo Paestum non è stata annullata per via di un difetto di notifica.
Il ministro dei beni Culturali, Dario Franceschini, commenta amareggiato: "Le sentenze si rispettano, ma che figura facciamo con il mondo?".