È ancora bufera su Angelica Ardovino, la consigliera del Movimento Cinque Stelle che in un post su Facebook se la prese con i cittadini de L’Aquila che non votavano il suo partito con queste parole: “Pare che gli abruzzesi siano i più avulsi al M5s e pro Fi-Pd. Proprio vero che 'a lavar la testa all’asino si perde l’acqua e il sapone' e di somari mi pare di vederne tanti. Abruzzesi rimediate alla cantonata presa altrimenti… Buone baracche sotto la neve a tutti!”.
Ieri mattina, durante una seduta della Commissione Ambiente al Municipio XIII di Roma una delegazione di circa 70 cittadini ed esponenti dei vari partiti tra cui Fratelli d’Italia e Pd sono entrati in aula gridando “Vergogna” e con in mano striscioni in cui invitavano la consigliera dimettersi. “I cittadini sono esasperati dagli atteggiamenti provocatori della consigliera Ardovino. Nessuno del M5s, ad oggi, ha stigmatizzato le sue parole. Siamo a ribadire la nostra richiesta nei confronti di Virginia Raggi e Giuseppina Castagnetta, chiedano alla consigliera Ardovino di dimettersi”, le parole di Marco Giovagnorio di Fdi. Ribadite pure da Andrea Caso, segretario del Pd Roma.