Due presunti scafisti libici sono stati arrestati a Catania e uno dei due è accusato di concorso nell'assassinio del 21enne migrante della Sierra Leone a cui uno scafista sparò perché si rifiutava di consegnargli un cappellino. L'uomo è indagato per concorso in omicidio ma non sarebbe stato lui a sparare. I due, sbarcati il 6 maggio da nave Phoenix insieme a 394 migranti e al cadavere del giovane ucciso, sono stati fermati da Polizia e Guardia di Finanza.
Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi