L’emergenza investe molte regioni d’Italia; in Calabria è un vero e proprio allarme rosso. Da tempo le associazioni agricole sono sul piede di guerra e sollecitano l’intervento della Regione, denunciando i danni subiti dalle colture ad opera dei cinghiali. Ormai sono quotidiani i danni subiti dalle coltivazioni, ma anche dagli impianti e dalle attrezzature installate nelle aziende, senza considerare gli incidenti che gli ungulati provocano attraversando improvvisamente le strade.
Durante l’estate appena trascorsa, a riprova della vastità del fenomeno, la Coldiretti diffuse il video di un cinghiale che trovava ristoro dal caldo nelle acque del mare. Ora è la volta di una sequenza, diffusa dalla stessa associazione, che mostra un esemplare in compagnia di pecore ed agnelli. “Sono diventati animali domestici”, ironizza la confederazione agricola.