Si è chiusa questa prima parte della seconda giornata delle consultazioni con il presidente della Repubblica dopo la Crisi di governo di questi giorni agostani. Si sono alternati Fai capeggiati dalla presidente meloni. Il PD con il leader del Nicola Zingaretti e infine FI con il presidente Silvio Berlusconi. "Per Fratelli d'Italia le elezioni sono oggi l'unico esito possibile; rispettoso dell'Italia, dei suoi interessi, del suo popolo; più rispettoso della Costituzione".

Queste le parole di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, al termine delle consultazioni al Quirinale. "Salvini l'ho sentito, penso che se si andasse al voto ci sarebbe sicuramente una compagine formata, da Fratelli d'Italia e Lega sicuramente, vedremo il ruolo di Forza Italia anche in queste ore, che come sappiamo sarebbe gia' maggioritaria nel Paese secondo tutte le indicazioni che ci arrivano dalle elezioni e dai sondaggi", ha concluso la Meloni.

Per Zingaretti invece "non un governo a qualsiasi costo. Abbiamo indicato al presidente Mattarella i primi, non negoziabili principi, a cui il nuovo esecutivo dovrebbe rifarsi". Berlusconi ha sottolineato di aver "manifestato al Presidente della Repubblica la nostra preoccupazione per questa crisi di governo. Il Paese ha bisogno di un governo stabile, solido e con una grande legittimazione degli italiani. Noi di Forza Italia siamo in assoluto i testimoni della tradizione liberale, democratica, cristiana e garantista della civiltà. Elezioni anticipate questo è il suggerimento che ho formulato al Presidente della Repubblica".