Arriva la norma per 'sanare' la casa di Nonna Peppina. La 95enne di San Martino di Fiastra vittima del terremoto, sfrattata dalla sua casetta di legno in provincia di Macerata, perché priva della licenza edilizia, potrà tornare nel suo chalet, costruito dalle figlie su un terreno di famiglia. Nel maxiemendamento al decreto fiscale depositato dal governo in commissione Bilancio al Senato, si prevede che le case costruite per "obiettive esigenze contingenti e temporanee" in "edilizia libera" non vengano più rimosse nel termine dei "90 giorni", ma chi ci vive possa rimanervi finché la propria abitazione non sia completamente resa agibile e comunque non prima dell'assegnazione di una soluzione abitativa di emergenza. La norma riguarda gli interventi di realizzazione di immobili in assenza di titolo abitativo eseguiti nel periodo compreso tra il 24 agosto 2016 e il 24 agosto 2017 per impellenti esigenze abitative".