Rafa Nadal ripete sempre gli stessi gesti prima di ogni battuta. Gli avversari e gli spettatori scambiano la formula propiziatoria per tic nervosi. Invece è una coperta di Linus che lo fa partire in vantaggio
Ecco la sequenza ricostruita dalla Gazzetta dello Sport:
Colpire di taglio con la racchetta la suola sinistra, poi la suola destra, poi pulire il segno di mezzeria col piede sinistro, la riga di fondo col piede destro, infilare la seconda pallina nella tasca destra e poi, mentre la mano sinistra palleggia con racchetta e prima pallina (dieci rimbalzi), con la destra, in un unico fluido movimento che dura sei secondi esatti, sistemare l'elastico delle mutande sulla chiappa destra, poi su quella sinistra, poi sistemare la spalla sinistra della maglietta, poi la destra, poi i capelli sopra l'orecchio sinistro, poi pulirsi dal sudore l'attaccatura del naso, poi i capelli sopra l'orecchio destro, poi di nuovo l'attaccatura del naso e infine, come a mettere la sicura a tutta la sequenza, una sistemata con la mano destra alla pallina appena messa in tasca. Questo prima del primo servizio. Sempre. Prima del secondo servizio e della risposta (sempre) c'è la versione abbreviata (quattro secondi) senza la sicura finale (non c'è nessuna seconda pallina in tasca) e senza la sistemata agli elastici delle mutande.