Roberto Maroni difende il blitz delle forze dell'ordine, che ieri hanno avviato controlli a tappeto tra i migranti in stazione centrale a Milano. "Sto sempre dalla parte della polizia, della legalità, dell'ordine", ha risposto l'ex ministro dell'Interno. "Come Regione - ha ricordato - non abbiamo molte competenze in materia di sicurezza, ma quello che facciamo lo portiamo sempre avanti con coraggio".
L'operazione è stata decisa dopo l'episodio di qualche giorno fa, quando un gruppo di stranieri aveva accerchiato i militari dell'operazione 'Strade Sicure' e i carabinieri, dopo che un uomo in evidente stato di alterazione aveva cercato di strappare il fucile a un militare. Si erano registrati tre feriti tra le forze dell'ordine.
Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi