Il Milan volta pagina e da oggi, con l'insediamento a tutti gli effetti della nuova proprietà nelle mani della "rossonera Lux", inizia l'era cinese. Un avvio 'soft', molto lontano da quello che 31 anni fa contrassegnò l'avvento di Silvio Berlusconi sottolineato dall'arrivo in elicottero all'interno dell'Arena di Milano, ma che promette di riportare le squadra "ai passati splendori". Pacato l'esordio del nuovo proprietario Jonghong Li che si presenta nella sala stampa di 'Casa Milan' mostrando la maglietta numero 1 col suo nome e parla pochi minuti in cinese solo per un saluto: "Amici e tifosi - premette - per tutti gli amanti del Milan oggi è un giorno importante. La 'rossonera Lux' ha completato l'acquisto. E' l'inizio di un nuovo capitolo. Il successo della transazione è stato reso possibile dal grande e profondo amore dei tifosi e dalla passione dei partner". Il manager cinese non manca di ringraziare "Berlusconi e la Fininvest" per la fiducia e di ricordare i "118 anni delle gloriosa storia" milanista punteggiata "negli ultimi 30 anni da 8 scudetti, 5 Coppe dei Campioni e 7 super coppe d'Italia". "Siamo un team stabile - rassicura poi - ad alta efficienza. Ognuno nel proprio settore". fonte Facebook
Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev - Agi