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"Se si insiste sul Mattarellum si rischia di non arrivare a una nuova legge elettorale e di restare per mesi senza un governo o di andare a finire nelle larghe intese: un rischio da evitare. Dobbiamo fare una mossa, se vinceremo il congresso la faremo: cioè andare in Parlamento con un ventaglio di ipotesi aperto sul premio maggioritario perché non si è mai andati in Parlamento con una proposta di legge di una sola forza politica. Se vogliamo farlo prima dell'esito del congresso, bene. Un'ipotesi esiste: era quella partorita da Gianni Cuperlo, Guerini e Orfini con i capigruppo di Camera e Senato. Prima occorre capire le forze politiche che non vogliono mantenere questa legge elettorale e dopo si può provare a cambiarla". Così sulla legge elettorale Andrea Orlando, candidato alla segreteria del Pd. Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev - Agi
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