"Io sento un clima che cresce e sento la possibilità' di ribaltare nettamente dei pronostici che mi paiono scritti con troppa fretta". Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, candidato alle primarie del Pd del prossimo 30 aprile, commenta i sondaggi, l'ultimo dei quali reso noto venerdì dell'istituto Piepoli, secondo il quale il divario tra Matteo Renzi e gli altri due candidati alle primarie del Pd, Orlando e Michele Emiliano si sta allargando, confermando il vantaggio netto dell'ex segretario.
"I sondaggi dicono cose diversissime - sottolinea Orlando, questa mattina a Milano per illustrare le proposte della sua mozione - qualcuno di questi probabilmente non ci ha preso. Sulle primarie ultimamente non mi pare ci stiano prendendo tantissimo. Comunque - conclude - la partita è molto lunga".
Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev - Agi