Giulia Boero ha 22 anni, è italiana, e ha deciso di trascorrere i mesi che dividono la laurea dal master a Eleonas, il campo profughi che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto vedere durante la sua visita ufficiale di due giorni ad Atene. Qui, alla periferia della capitale greca (il campo si trova in un'area industriale dismessa) duemila profughi, in prevalenza siriani e afghani, attendono la risposta alla loro richiesta di asilo. Tra i profughi 500 sono minori e a loro, come alle loro mamme, Giulia dà una mano. Un asilo, un punto di primo soccorso, un campo giochi. Tra le casette prefabbricate allestite dal ministero per l'immigrazione ellenico, vengono smistati speranze e timori dei duemila profughi del campo più grande di Atene. "Ho visto l'annuncio nel sito del progetto di Eleonas su Internet - spiega Giulia - e ho sentito che dovevo venire".
Videointervista di Barabra Tedaldi