Udinese: Pozzo, "fermi sul mercato? Nostra rosa e' competitiva"
ADV
ADV
Udinese: Pozzo, "fermi sul mercato? Nostra rosa e' competitiva"

Udinese: Pozzo, "fermi sul mercato? Nostra rosa e' competitiva"

di lettura
(AGI) - Roma, 2 lug. - "A livello di mercato ho visto cheabbiamo dei giornalisti, con molta fantasia, che stanno dicendoda giorni che l'Udinese e' ferma: cio' influenza l'opinionepubblica. Questo mi dispiace, perche' quando mi fermano me lochiedono e allora io dico: 'no son bes'". Il patrondell'Udinese, Giampaolo Pozzo, nel corso della conferenzastampa di presentazione della campagna abbonamenti 2015-2016difende le scelte della societa'. "Facciamo una piccolaprecisazione: noi abbiamo una squadra che, prima di tutte lealtre, ha annunciato il mister, e non e' facile. Abbiamo sceltoun allenatore navigato e abile (Stefano Colantuono, ndr),perche' e' piu' facile fare il Mourinho che l'allenatore di unasquadra piu' piccola. Pensiamo di avere una rosa competitiva,con giocatori che l'ultimo anno non hanno avuto il rendimentoadeguato e il mister si e' detto volenteroso di valorizzarli",ha aggiunto Giampaolo Pozzo. "Noi come societa' - ha proseguito- ci impegniamo a mettere a loro agio i giocatori stranieri masappiamo che bisogna anche dar loro tempo. Cambiare tanto percambiare non vale mai la pena". E ancora: "Ho sempre preso 4 o4.5 sul mercato sulle pagine de La Gazzetta, per esempio, masono stati sempre di buon auspicio, tant'e' che spero chequest'anno mi diano 2 al mercato estivo. Nella vita contano ifatti. Bisogna dare valore alla squadra e alla societa', dapiu' di 20 anni consecutivi in serie A. Sono anche io stufo diessere etichettato come provinciale e restare limitatoall'obiettivo salvezza ma dobbiamo essere cauti e ancherealisti, per evitare tracolli. Sempre meglio lottare per lasalvezza che fallire e andare in serie D", ha aggiunto Pozzo."Pero' non smettiamo di cercare questa emancipazione e lostiamo facendo, anche grazie alla pubblica amministrazione, conquesta lunga via crucis per lo stadio, che finalmente sta perarrivare al termine. Con questo gioiello sono fiducioso cheriusciremo a fidelizzare i giocatori e creare l'ambiente giustoper rendere Udine non piu' soltanto una tappa di passaggio.C'e' una programmazione e tutti ne siamo protagonisti; siamoumani, possiamo sbagliare. Accetto la critica, basta che nonsia strumentale. Nessuno si diverte a perdere e noi stiamodimostrando che possiamo, sempre con i piedi per terra,cancellare la parola salvezza dal nostro vocabolario. Nuoviregolamenti? La norma dei 25 giocatori in rosa un po' ci hamesso in difficolta', ma la reputo un'iniziativa intelligenteche si vedra' nel lungo periodo, anche se nell'immediato ticrea un piccolo disagio. Ci adegueremo a questa nuova normaperche' non ci possiamo mai fare trovare impreparati", haconcluso Pozzo. .
ADV