Svolta Olimpiadi: gare 'cedute' ad altre citta' o Paesi
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Svolta Olimpiadi: gare 'cedute' ad altre citta' o Paesi

Svolta Olimpiadi: gare 'cedute' ad altre citta' o Paesi

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(AGI) - Monaco di Baviera (Germania), 8 dic. - Pagina storicaper il movimento olimpico: d'ora in poi la citta' sede deiGiochi potra' 'cedere' alcune gare ad altre citta' dello stessoPaese o anche straniere, in via eccezionale e per ridurre icosti. Approvati i primi tre punti di un pacchetto da 40 nuovelinee guida per riforma del processo di candidatura durante la127esima sessione plenaria del Cio. Nessun voto contrariononostante qualche preoccupazione espressa da alcuni membri delComitato Olimpico. Una decisione, dunque, verso Giochiattrattivi ma sostenibili, dove una candidatura - limitate aquattro le presentazioni pubbliche - verra' valutatapositivamente a patto che presenti un progetto che sia adattoalla sua realta' sociale, economica, ambientale e sportiva. Vialibera anche per l'uso di infrastrutture provvisorie. "I Giochi possono avere successo anche con modelli diversi- ha spiegato l'australiano John Coates, direttore del gruppodi lavoro che si e' occupato di questa riforma - e uno diquesti puo' prevedere, in via eccezionale, che alcunecompetizioni possano essere accolte all'estero o comunque fuoridalla citta' designata come sede per ragioni disostenibilita'". Il contratto che verra' stipulato perl'assegnazione dell'Olimpiade, inoltre, prevedera' uncontributo finanziario dello stesso Cio che partecipera' ancheai costi relativi alle visite della Commissione di valutazionee delle delegazioni. Nessuna novita' invece sulla 'regola' nonscritta della rotazione dei Continenti al momento di assegnarei Giochi. "I successi di ieri non significano nulla oggi perche' senon affrontiamo queste sfide qui e adesso, ne verremo travoltimolto presto. Se non siamo noi a guidare questi cambiamenti, lofaranno altri". L'apertura a Giochi 'low-cost' per motivi"geografici o sostenibilita'" arriva come diretta conseguenzadella corsa ai Giochi Invernali del 2022, con quattro delle seicandidate costrette a rinunciare. La riforma approvata oggipotrebbe avere un impatto gia' sull'edizione del 2018 aPyeongchang, visto che lo stesso Cio ha suggerito agliorganizzatori di spostare le gare che riguardano bob, slittinoe skeleton nel sud del Paese evitando una spesa da 100 milionidi dollari per impianti che, finiti i Giochi, rischierebbero dirimanere inutilizzati. MALAGO', SI APRE NUOVA ERA PER MOVIMENTO DELLO SPORT - Il presidente del Coni Giovanni Malago' ha accolto con favorele decisioni assunte dal Cio nel corso della 127esima sessionein corso di svolgimento nel Principato di Monaco. "Si apre unanuova era per il movimento olimpico", ha detto il numero unodello sport italiano. "C'e' di nuovo una elasticita' nellacandidatura che fino a poco tempo fa era impensabile. Bach hatenuto fede al suo programma", le parole di Malago'. Il Cio hainfatti autorizzato l'eventualita' che un'edizione dei Giochipossa essere organizzata in citta' e sedi diverse rispetto aquella ufficiale. "Questo allargamento porta a scenari chenessuno conosce ancora. Di fatto non viene impedito nulla manemmeno viene autorizzato tutto. E questo puo' far si' che ilnumero delle citta' candidate aumenti". (AGI).
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