(AGI) - Firenze, 3 lug. - Avra' uno strascico legale laquerelle tra la Fiorentina e Mohamed Salah. Ieri sera ilgiocatore egiziano, attraverso il suo procuratore, hacomunicato al club viola di non voler accettare l'offerta chemercoledi' scorso, a Milano, gli ha presentato il club viola:rinnovo di 5 anni con un ingaggio superiore ai 3 milioni dieuro. Al termine di una riunione tra l'azionista dimaggioranza, Andrea Della Valle, e il presidente esecutivoMario Cognigni, la societa' gigliata ha emesso sul proprio sitoun durissimo e perentorio comunicato sulla vicenda. "In merito agli accadimenti degli ultimi giorni che hannocoinvolto l'atleta Mohamed Salah, la Fiorentina al fine dellamassima trasparenza nei confronti dei propri tifosi precisaquanto segue: il calciatore, tramite il suo rappresentante harifiutato la proposta migliorativa del contratto e haaddirittura manifestato l'intenzione di essere trasferito inaltro club e non rispondere alla convocazione che gli era statagia' inoltrata. In considerazione di quanto sopra e' stato datomandato ai nostri legali di valutare le azioni necessarie perla tutela dei diritti della societa'". La Fiorentina nel frattempo tramite raccomandata, visto cheha versato un milione di euro per rinnovare il prestito dalChelsea, ha convocato Mohamed Salah per il ritiro del prossimo13 luglio. L'egiziano pero' non si presentera' a Firenzepuntando su una scrittura privata stilata lo scorso finegennaio e che gli garantisce, a suo avviso, il diritto di vetosul suo futuro rispetto agli accordi fra Chelsea eFiorentina."In risposta al comunicato stampa della Fiorentinavorremmo chiarire che Salah e' un giocatore del Chelsea inquesto momento - ha replicato l'agente di Salah, Ramy Abbas, inuna dichiarazione resa al sito Firenzeviola.it - il documentoin questione e' di chiarezza cristallina ed e' deprecabile cheora la Fiorentina stia parlando di avviare procedure legali inmerito. E' molto triste vedere come un grande club come laFiorentina ricorra a questi tentativi patetici di rinnegaredichiarazioni giuridicamente vincolanti e obblighi contrattualiscritti. Salah vorrebbe giocare per un club con valori moralidifferenti e professionalita'". Sulla vicenda il pareredell'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo. "Lasituazione e' molto complessa e dagli esiti incerti, il puntonodale ruota intorno al deposito della scrittura privatacontenente la cosiddetta clausola della discordia, dove leparti hanno pattuito che al 30 giugno 2015 il contratto si deveritenere risolto senza un espresso assenso del giocatore, maper essere valida la scrittura privata deve essere depositatapresso la lega di Serie A, altrimenti e' nulla - ha spiegato aSky Sport 24 - se diamo per scontato che l'accordo privato none' stato depositato in Lega, allora l'egiziano e' un giocatoredella Fiorentina che quindi ha il diritto di convocarlo e diobbligarlo a fornire le prestazioni, chiedendo un risarcimentodanni in caso di diniego. L'unica strada che rimane a Salah,fermo restando l'impossibilita' di trasferirsi in qualsiasialtro club italiano fino al 30 giugno 2016, e' quella dirivolgersi alla Fifa e chiedere l'autorizzazione a iscriversiin qualche altro club non italiano". (AGI).