Roma, appello Sabatini ai tifosi "aiutate la squadra"
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Roma, appello Sabatini ai tifosi "aiutate la squadra"

Roma, appello Sabatini ai tifosi "aiutate la squadra"

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(AGI) - Roma, 20 mar. - La Roma s'e' sciolta. Dopo l'ennesima"tragedia" consumatasi all'Olimpico, la squadra di Rudi Garciaappare sempre piu' allo sbando. Il 3-0 secco contro laFiorentina, senza repliche e che e' valso l'eliminazionedall'Europa League, sta li' come linea di demarcazione trapassato e futuro. Non tanto per il suicidio visto in campo(rigore inutile e harakiri di Skorupski inspiegabile), mapiuttosto perche' una partita cosi' assurda arriva al terminedi un ciclo a dir poco da dimenticare. La Roma il 6 gennaioscorso era seconda a un punto dalla Juventus capolista e ancorain corsa su tutti i fronti. Poi due mesi di nulla, nei quali lasquadra ha smesso di giocare, segnare, vincere. Il risultato e'che settanta giorni dopo Garcia e soci si ritrovano fuori datutto, con un solo punto di vantaggio sulla terza (che peraltro e' la Lazio, cosa non da poco trattandosi della Capitale)e con l'inevitabile contestazione dei tifosi. Ieri, dopol'ennesima delusione, la Sud ha chiamato la squadra sotto lacurva e nel faccia a faccia, tra sputi, insulti e minacce, itifosi hanno avuto la promessa dal gruppo (rappresentatosoprattutto da Totti e De Rossi) che non si fara' sorpassaredalla Lazio nelle undici partite che restano da giocare. Oggia Trigoria il clima era ancora teso, un gruppo di tifosi si e'presentato al Fulvio Bernardini blindato come Fort Nox (eranopiu' le forze dell'ordine che i contestatori), per palesare unmalumore ormai insopportabile. Stavolta il faccia a faccia e'toccato al ds Sabatini che, come sempre, non si e' sottratto alconfronto. "Dategli un altro mese fateli lavorare, sono braviragazzi - l'appello di Sabatini - Siamo sempre secondi inclassifica, aiutate questa c... di squadra. Non abbandonatela,sostenetela. Io non mi sottraggo mai e mi prendo le mieresponsabilita'", le parole del dirigente romanista ai tifosiche lo hanno aspramente criticato per una campagna acquisti nonesattamente all'altezza delle aspettative. "Li dovetebastona'...", ha urlato qualche scalmanato, interpretandocomunque un umore collettivo secondo il quale la societa' e'poco "dura" con i giocatori, rei di essere "mercenari" e pocoattaccati alla maglia. Ma dalle stanze dei bottoni escono lestesse sicurezze palesate ieri sera al termine della sconfittadi Europa League: non parte nessuno, restano tutti el'allenatore non si tocca. Gia', i conti a questo punto sifaranno a fine stagione: inevitabilmente. (AGI)
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