R io de Janeiro - "Gli Usa in questo momento sono di un altro livello, noi ci abbiamo messo tutte le nostre forze per restare in partita e non abbiamo alcun rimpianto. Per arrivare sin qui abbiamo compiuto un miracolo, per vincere l'oro dovevamo farne cinque". Il ct della Nazionale femminile di pallanuoto, Fabio Conti, ha poco da rimproverare alle azzurre, battute nettamente nella finale per l'oro dagli Stati Uniti. "Il nostro e' stato comunque un torneo perfetto - sottolinea il coach romano - Abbiamo battuto due volte la Russia, siamo arrivati alla finale. Ora dobbiamo alzare l'asticella degli obiettivi. Gli Usa, ad esempio, vivono insieme per tre anni prima di un'Olimpiade, dobbiamo pensare ad un nuovo programma per tentare di colmare il gap. Noi abbiamo il campionato ma dobbiamo ragionare con le societa' e la federazione in vista del prossimo quadriennio". L'argento a cinque cerchi comunque lo soddisfa in pieno: "Io sono un perfezionista e per la mia 200esima panchina azzurra non mi sono regalato la medaglia, bensi' la possibilita' di giocare una finale olimpica. Il futuro di questa squadra? I ricambi ci sono e si ripartira', come sempre accade dopo un'Olimpiade, con un nuovo ciclo. Ci sono giovani interessanti - conclude Conti - e speriamo che questo risultato dia linfa a tutto il movimento". (AGI)