Finale Canoa K1 200 m., sesto l'azzurro Rizza
ADV
ADV
Finale Canoa K1 200 m., sesto l'azzurro Rizza
ADV

"Peccato perche' avevo fatto delle grandi partenze nei turni precedenti, mentre proprio in finale ho avuto un intoppo alla partenza", ha spiegato dopo la gara Rizza, che è laureato in ingegneria. "Peccato, perche' il resto della gara e' andato molto bene", ha aggiunto, "è un sesto posto difficile da digerire, il livello e' altissimo e questo risultato mi soddisfa fino a un certo punto. Pero' ero il piu' giovane in gara e ci sono margini per migliorare". Cosi' Manfredi Rizza, sesto nella finale di canoa K1 200m uomini, ai microfoni di Rai Sport1. "Il campo di regata era difficile ma non impossibile, mi aspettavo molto peggio. Oggi temevo si alzasse tanta onda ma in realta' l'acqua e' rimasta abbastanza piatta. Il campo era difficile ma bisogna adattarsi, il nostro sport e' cosi'. Cosa mi porto dietro di queste Olimpiadi? Sicuramente una grandissima esperienza che sono convinto di essermi vissuto al 100 per cento - racconta Rizza -. Sono davvero contento di essere arrivato in finale, sono tra i primi sei al mondo e non mancava nessuno dei piu' forti a questa gara. La nota negativa e' che ancora devo crescere, devo maturare perche' non e' ancora abbastanza, non va ancora bene. Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito, sono stati tutti molto calorosi, li adoro. Se sono arrivato fin qui - conclude - e' merito di tutti i ragazzi che mi hanno aiutato e hanno condiviso il mio stesso sogno". (AGI)

ADV
ADV