R oma - Una nutrita pattuglia di atleti militari delle 4 Forze Armate parteciperà alle XXXI Olimpiadi di Rio 2016 iniziate oggi. Gli uomini e le donne con le stellette cercheranno di ripetere i risultati di Londra 2012, dove contribuirono a quasi metà del medagliere italiano. Gli atleti dei gruppi sportivi della Difesa stanno ultimando la preparazione per le XXXI Olimpiadi di Rio2016, la prima edizione dei giochi in Sud America. Su 308 totali, saranno 75 gli atleti militari (29 dell'Esercito, 8 della Marina, 23 dell'Aeronautica, 15 dei Carabinieri), di cui 38 uomini e 37 donne, che gareggeranno in 55 discipline sportive, dalla scherma al tiro con l'arco, passando per il nuoto, la ginnastica ritmica e artistica, il tiro a volo, il tiro a segno e molte altre. A Rio sarà presente l'atleta Monica Contrafatto del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa che prenderà parte alle Paralimpiadi nell'atletica. Numeri che confermano il valore aggiunto conferito dalle Forze Armate al panorama sportivo italiano. "Gli atleti militari saranno parte importante della squadra italiana alle Olimpiadi di Rio", ha detto il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, spiegando che "sacrificio, abnegazione, passione, professionalità sono elementi fondamentali nello sport, così come nel lavoro di tutti i militari che ogni giorno sono in prima linea per garantire la sicurezza in Italia e nel mondo".
Agli atleti con le stellette il Ministro Pinotti ha quindi rivolto il suo incoraggiamento a dare il meglio nelle sfide olimpiche: "Sono certa che farete ben figurare il nostro Paese". I Gruppi Sportivi di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri sono per l'Italia un motivo di vanto in ambito internazionale come accaduto per le Olimpiadi svoltasi a Londra nel 2012 dove parteciparono 79 atleti militari con un palmares di tutto rilievo: 13 medaglie (4 d'oro, 4 d'argento e 5 di bronzo), delle 28 conquistate complessivamente dalla Squadra Azzurra (8 d'oro, 9 d'argento e 11 di bronzo). Lo sport militare, da anni parte integrante di quello che può definirsi il "modello sportivo italiano", costituisce uno dei punti di forza dello sport nazionale di èlite. Infatti, attraverso il reclutamento e la successiva gestione degli atleti di interesse nazionale, i gruppi sportivi "con le stellette" supportano e sostengono in maniera determinante lo sviluppo e la crescita dello sport italiano. (AGI)