R io de Janeiro - Federica Pellegrini e'l'alfiere azzurro numero 23 nella storia delle Olimpiadi estive. La nuotatrice veneta di Spinea, nel giorno del suo 28esimo compleanno, fara' sventolare la bandiera italiana al Maracana', il piu' famoso stadio di calcio del mondo, uno degli impianti sportivi piu' nobili del globo. Federica e' il quinto alfiere donna ai Giochi estivi. La prima fu la ginnasta Miranda Cicognani a Helsinki 1952. Per la nomina della seconda portabandiera si e' dovuto attendere fino al 1984 quando la saltatrice in alto, Sara Simeoni, reduce dall'oro di Mosca '80, sfilo' col tricolore all'interno del Memorial Coliseum di Los Angeles. Nel 1996 in occasione dell'edizione del centenario dei Giochi, quella di Atlanta, l'onore di portare il tricolore tocco' alla fiorettista Giovanna Trillini. Sedici anni dopo, alle Olimpiadi di Londra 2012, l'alfiere fu Valentina Vezzali.
Prima di Federica Pellegrini il nuoto non aveva mai dato un portabandiera all'Italia a differenza dei tuffi (altro settore della Federnuoto) nel 1976 grazie al tuffatore Klaus Dibiasi. Il primo alfiere azzurro fu il ginnasta Alberto Braglia nel 1912 in occasione dei Giochi di Stoccolma. Nelle quattro edizioni precedenti, Atene 1896, Parigi 1900, Saint Louis 1904 e Londra 1908, non era prevista la sfilata delle delegazioni. Gli sport piu' rappresentati dai portabandiera, atletica leggera e scherma, sei volte ciascuno. Due le doppiette, il marciatore Ugo Frigerio a Parigi nel '24 e a Los Angeles nel '32, e lo schermidore Edoardo Mangiarotti a Melbourne '56 e Roma '60. Tra i piu' significativi anche il cavaliere Raimondo d'Inzeo a Citta' del Messico '68 ed il velocista dell'atletica leggera Pietro Mennea a Seoul '88. (AGI)