Crutchlow trionfa a Brno, Rossi secondo in rimonta
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Crutchlow trionfa a Brno, Rossi secondo in rimonta
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Rossi ha guidato alla grande, ma per sua sfortuna Cal Crutchlow di gomme dure ne ha messe due mentre Valentino, che ha scelto la dura solo al posteriore, ha rimontato ma si è dovuto accontentare della seconda posizione che, unitamente al terzo posto di Marc Marquez, è un risultato che in classifica non porta praticamente a nulla: i punti di svantaggio dallo spagnolo sono scesi da 57 a 53. "All'inizio ero disperato", ha raccontato il Dottore, "pensavo che scegliere la gomma dura dietro fosse stato un errore. Ero 12°. Poi giro per giro la gomma ha iniziato a funzionare bene, ho mantenuto la concentrazione e ho fatto una gran gara che ci ha dato 20 punti che mi fanno essere secondo in campionato. Abbiamo fatto un buon lavoro". "All'inizio avevamo grossi dubbi sulla scelta delle gomme, ma in questi casi la linea tra essere eroi e patacca è molto sottile. Nella seconda parte di gara però mi sono divertito. La gomma davanti? Ho guidato su un letto di piume tutta la gara, e quando Cal mi ha passato ho capito che avrei potuto risalire sugli altri. Stamattina nel warmup con le dure non si stava in piedi, la scelta era molto complicata. Ero certo che sarebbe stata una gara flag to flag come in Germania, invece la pista non si è asciugata". "Marquez? Ormai ha più di 50 punti, dobbiamo solo fare il massimo, andare sempre veloci e i conti si faranno alla fine".
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Per Marquez un podio preziosissimo: "Onestamente oggi la strategia era sbagliata, pensavo al flag to flag con cambio moto, ma dopo diversi giri ho capito che non sarebbe accaduto perché la pista restava umida. Così la cosa migliore da fare era gestire le gomme perché sapevo che Cal e Vale sarebbero risaliti avendo le gomme dure. Però ho perso pochi punti da Valentino e Lorenzo ha chiuso lontano, quindi bene così". Crutchlow si gode la prima vittoria in carriera in MotoGP: "Mi aspettavo un'emozione diversa dopo la nascita di mia figlia. Ho lavorato sodo, ho preso un azzardo con entrambe le gomme dure, ma siamo stati più furbi degli altri, la moto era fantastica. Sono contento per i meccanici, hanno lavorato fino a mezzanotte per riparare la moto distrutta ed è il miglior modo di ringraziarli". Risaliva a ben 35 anni fa l'ultima vittoria di un pilota inglese, Sheene. (AGI)
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