F. 1: Gp Russia, pole Rosberg, quarta e quinta le Ferrari
ADV
ADV
F. 1: Gp Russia, pole Rosberg, quarta e quinta le Ferrari

F. 1: Gp Russia, pole Rosberg, quarta e quinta le Ferrari

di lettura
(AGI) - Sochi (Russia), 10 ott. - Pole position numero 18 incarriera (eguagliati Mario Andretti e Rene' Arnoux) per NicoRosberg. Per la terza volta in stagione dopo Barcellona eSuzuka, il tedesco della Mercedes partira' quindi davanti atutti in occasione del Gran Premio di Russia, 15esima prova delMondiale di Formula Uno in programma sul circuito di Sochi.Rosberg ha girato in 1'37"113 e sara' affiancato in prima filadal compagno di squadra Lewis Hamilton, staccato di 320millesimi. Terzo, seppure a 8 decimi, Valtteri Bottas suWilliams che precede le due Ferrari di Sebastian Vettel(+0"852) e Kimi Raikkonen (+1"235), rispettivamente quarto equinto. Al fianco del finlandese della Rossa, in terza fila,Nico Hulkenberg su Force India, col compagno di squadra SergioPerez e Romain Grosjean su Lotus subito dietro. A chiudere laTop Ten Max Verstappen (Toro Rosso) e Daniel Ricciardo (RedBull).. - Erano rimasti fuori dalla lotta per la pole durantela seconda manche il beniamino di casa Daniil Kvyat (Red Bull),Felipe Nasr (Sauber), Jenson Button (McLaren), Pastor Maldonado(Lotus) e a sorpresa Felipe Massa, solo 15mo con la suaWilliams. Eliminati nel Q1 Fernando Alonso - che con la suaMcLaren partira' comunque dal fondo della griglia perche'chiamato a scontare una penalita' di 35 posizioni - MarcusEricsson su Sauber e le Manor di Will Stevens e Roberto Mehri(che deve scontare una penalita' di 20 posizioni). Non ha presoparte alle qualifiche Carlos Sainz, vittima di un incidente inmattinata durante l'ultimo turno di libere: la sua monoposto e'finita contro le barriere alla curva 13. Attimi di paura manessuna conseguenza per Sainz, che ha subito mostrato di esserecosciente al punto da cercare di togliersi da solo il casco. Lospagnolo e' stato portato in elicottero all'Ospedale 4 di Sochiper accertamenti. Via Twitter ha confermato di stare bene e disperare nel via libera dei medici per correre domani. (AGI).
ADV