Calcio: Parma. Lugaresi, messa toppa su un canotto con 100 buchi
ADV
ADV
Calcio: Parma. Lugaresi, messa toppa su un canotto con 100 buchi

Calcio: Parma. Lugaresi, messa toppa su un canotto con 100 buchi

di lettura
(AGI) - Roma, 9 mar. - "Abbiamo dato continuita' alle nostreprestazioni, ottenendo quattro punti in casa nelle ultime duepartite, nel ritorno ci stiamo ben comportando e stiamorisalendo la china". Il presidente del Cesena, GiorgioLugaresi, si dice soddisfatto del rendimento dei romagnoli,fermati ieri in casa dal Palermo. "Se la situazione del Parmacondiziona il campionato? Si', perche' ha saltato due partita ele dovra' recuperare in una data infrasettimanale - spiega ilnumero uno bianconero a 'Radio Anch'io Sport' su RadioUno - epoi ho letto che i giocaotiri sono mesi che non parlano dicalcio ma ovviamente di motivi interni. Tutti questemovitazioni non permettono di avere la mente sgombra e qualcunodi loro ha detto gia' che vuole andarsene". Il Cesena ha detto no la scorsa settimana al 'salvataggio'del Parma da parte della Lega Calcio: "Sono dell'idea chedobbiamo lavorare nel rispetto delle regole, che debbono essereseguite al cento per cento, e non dare un cattivo esempio comespesso capita in Italia, mettendo una toppa su un canotto concento buchi. C'e' bisogno di scelte coraggiose, ancheimpopolari, e pazienza che sia coinvolta una societa' gloriosacome il Parma. Le regole valgono per tutti. Defrel? Aspettiamoun interlocutore a giugno, che sia il curatore fallimentare ouna nuova societa', ma quello e' l'ultimo dei nostri pensieriper quanto riguarda il Parma, al quale e' stato permesso diiscriversi con un indebitamento fuori dal normale e le nostreregole non hanno impedito nemmeno di rinforzare la squadra,senza far sapere agli stranieri che non c'erano i soldi. E noice li siamo trovati contro: le anomalie sono troppe". Sempresecondo Lugaresi, "la gestione del calcio e' in mano a personeche hanno perso il lume della ragione, e' una malsana abitudinespendere sempre di piu', e qualcuna spera nel colpo di vendereun giocatore per fare poi una plusvalenza". Per Lugaresi, che scherzosamente si augura l'arrivo di uncinese a Cesena, ci vorrebbe un cambio di governance nella Legae nella Figc: "Ma non e' semplice. Io ho votato Tavecchio maperche' non abbiamo avuto alternative. Prima delle elezioni nonho mai conosciuto Albertini ed il suo programma, l'Aic, sulcaso Parma, si e' fatto sentire solo a febbraio ma avrebbeavuto l'obbligo morale di informare i tesserati che nonavrebbero avuto gli stipendi. Ragioniamo con componenti legatia vecchissimi canoni, anche se Tommasi e' giovane. E Donadoni,che stimo moltissimo e che e' stato anche il ct azzurro, dovevadenuciare gia' ad ottobre il mancato versamento degli stipendi,senza arrivare a febbraio". (AGI).
ADV