Calcio: Fiorentina, Montella "con Salah e' tutto piu' facile"
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Calcio: Fiorentina, Montella "con Salah e' tutto piu' facile"

Calcio: Fiorentina, Montella "con Salah e' tutto piu' facile"

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(AGI) - Roma, 6 mar. - Con una doppietta di Mohamed Salah laFiorentina supera 2-1 a Torino la Juventus. Una vittoria digrande prestigio (allo Juventum Stadium avevano vinto soloInter, Sampdoria e Bayern Monaco) che inorgoglisce l'Egitto: ilsito del quotidiano Al Ahram la pone tra le top news, precedutasolo dalla sostituzione del ministro dell'Interno. Quello che e' emerso dalla semifinale di andata di CoppaItalia e' che la Fiorentina ha acquistato oltre a un giocospettacolare anche un tandem d'attacco secondo forse solo aquello della Juve (Tevez-Pogba), Salah-Gomez. Secondo Montella,tecnico molto apprezzato ma mai vincente fino ad oggi (nessuntitolo in bacheca da allenatore), la Fiorentina e' diventata"una squadra consapevole, umile, che lavora e ha qualita'. Staacquisendo una certa maturita' - aggiunge - tanti ragazzi sonoqui da tempo e inevitabilmente ci capiamo meglio. Stiamoottenendo grandi risultati e grandi soddisfazioni, il tutto conmerito". E' ovviamente soddisfatto Vincenzo Montella per lavittoria per 2-1 ottenuta dai viola allo Juventus Stadium nellasemifinale d'andata. "Ho visto una grande interpretazione anchedegli attaccanti, da Gomez, da Salah, l squadra sa che possiamoarrivare al risultato con grandi prestazioni - sottolinea -.Temevo l'avversario, ci aspetta un ritorno altrettantoimpegnativo ma ci sara' tempo per questo. Il risultato e'migliore rispetto a quello dell'anno scorso (1-1 agli ottavi diEuropa League, poi la Fiorentina venne eliminata, ndr) ma sara'difficile. Ci teniamo questa grande impresa, ce la gustiamo perun po', ma il ritorno lo faremo tra un mese e abbiamo la testasu altri obiettivi piu' imminenti". Montella aveva il timoreche, dopo i trionfi con Tottenham e Inter, "ci si potesseaccontentare degli ultimi risultati. Nel primo tempo - continua- a tratti siamo stati passivi, poi mi e' piaciuto moltol'inizio della ripresa, dove abbiamo giocato con spavalderia ecoraggio e abbiamo trovato il gol del raddoppio". Con un Salahcosi' e' tutto piu' semplice: "Sta crescendo la squadra, non e'solo merito di Salah, che comunque garantisce qualche gol inpiu' ed e' in stato di grazia, non pensavamo onestamente avesseun impatto del genere. Il primo gol? Era uno schema", sorrideMontella. Che aggiunge: "C'e' continuita' da novembre-dicembre,se hai la fortuna di sbloccare la partita le situazionicambiano. Abbiamo una rosa ampia, ho tante possibilita' e ilmercato di gennaio mi ha dato qualcosa in piu'. C'e' ancheGilardino, che ci dara' grandi soddisfazioni quando gli daro'qualche minuto in piu'". "Neto? Lavora con abnegazione, credomolto nelle persone che vogliono crescere ed e' un bravoragazzo, anche se ha fatto altre scelte", conclude Montella.Massimiliano Allegri affronta una delle poche delusioni diquesta stagione che sembra trionfale piu' della passata(malgrado non ci sara' alcun record da mettere in bacheca). Elo fa con la conuseta classe: "Abbiamo trovato una Fiorentinain un ottimo momento di forma, c'e' stato un buon primo tempoper entrambe, poi nella ripresa abbiamo avuto 10' didifficolta' dove abbiamo perso ordine e concesso 2-3 occasionifavorevoli alla Fiorentina che ha fatto gol. Quindi abbiamoripreso a giocare e potevamo pareggiare, ma la Fiorentina e'stata molto piu' brava di noi e ha meritato di vincere. Alritorno ci giocheremo le nostre possibilita' anche se non sara'facile". Poi Massimiliano Allegri fa una disamina tecnica:"Finche' c'era Coman in campo abbiamo avuto un uomo in piu' ameta' campo e abbiamo avuto piu' intensita', dopo l'uscita diComan abbiamo sofferto e rischiato nei 10' del secondo tempocon difficolta' visibili, e poi giocare contro la Fiorentina e'difficile - sottolinea il tecnico della Juventus ai microfonidi Rai Sport -. Abbiamo preso gol da un uomo che ha fatto 70metri palla al piede, sicuramente li' abbiamo sbagliato. Inquesto momento tempo di allenarsi non ce n'e', ora prepariamociper lunedi' con il Sassuolo che sara' dura e difficile, poipenseremo alle altre. Questo e' un passo falso che abbiamofatto e ad aprile ci prepareremo per il ritorno. Il campionatonon e' ancora finito come dicono tutti, abbiamo ancora moltevittorie da fare, l'Europa rimane un sogno, abbiamo vinto laprima e ci prepareremo per Dortmund". Allegri poi ricorda chequest'anno "non abbiamo mai avuto Barzagli e Asamoah, Cacerese' rimasto spesso fuori, Pirlo ha avuto tre infortuni, e cosi'in tanti hanno fatto tantissime partite, con un dispendio dienergie molto alto". "Stasera bisognava stare piu' attenti madella prestazione, tranne 10' del secondo tempo, sono contento.Sono amareggiato ma cercheremo di riprenderci al ritorno,possiamo vincere a Firenze".Pogba appare appannato: "Come tuttiquelli che giocano 40-50 partite difficilmente possono avere unrendimento costante tutto l'anno, ha 22 anni ma deve cresceremolto sotto l'aspetto mentale, della gestione della partita. Neparlo spesso con lui, non bastano le grandi qualita' tecniche,servono prestazioni diverse, puo' e deve fare molto di piu'",conclude Allegri che lascia accesa la speranza di vedere Pirloa Dortmund: "Vedremo nei prossimi giorni". .
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