I dubbi di Conte, Motta fuori forma e attacco sterile "stiamo lavorando"
Dopo l'amichevole vinta con la Finlandia il ct ha una sola certezza, De Rossi in cabina di regia

Verona - "Stiamo lavorando e ribadisco: piedi per terra e affrontare impegno dopo impegno. Dopo due amichevoli vinte, ci apprestiamo all'esordio con il Belgio. Lavoriamo per migliorare sul ritmo e sulla tattica". Lo ha detto ieri sera il ct della Nazionale, Antonio Conte, al termine dell'ultima amichevole prima degli Europei vinta dagli azzurri al Bentegodi di Verona per 2-0 contro la Finlandia. "Una cosa posso dire di sicuro: questo e' un gruppo di uomini perbene e di buonissimi calciatori - spiega a Raisport il tecnico azzurro - Questo e' importante, in tornei brevi i giocatori devono stare bene tra loro. Poi c'e' il responso del campo che mi auguro positivo per loro piu' che per me". Unica certezza per Conte sembra essere Daniele De Rossi a centrocampo in cabina di regia. Per il centrocampista della Roma una prestazione convincente e il gol numero 18 in nazionale, record per un calciatore giallorosso e maggior realizzatore tra gli azzurri presenti a Euro 2016.
Thiago Motta, numero 10 azzurro per volontà di Conte, e' apparso ancora lontano dalla sua migliore forma: "E' inevitabile che ci sia chi sia arrivato non in condizione per aver giocato poco nel proprio club o perche' reduce da infortunio. Ha disputato sessanta minuti di buon ritmo, deve crescere, ma sono contento perche' questi ragazzi ce la stanno mettendo tutta. Mi auguro si prendano delle soddisfazioni, per loro piu' che per me stesso". La coppia offensiva Zaza-Immobile e' rimasta a bocca asciutta: "Tiriamo tanto in porta, creiamo tanto, servirebbe un gol di fortuna per aumentare la fiducia e l'autostima. Ma ho poco da lamentarmi, questi ragazzi mi danno tutto: so che sara' un torneo in salita, ma sono conscio di avere un gruppo che dara' tutto per questa Italia". Oggi ci sara' l'ufficializzazione del nuovo ct Ventura: "La federazione ha fatto la sua scelta, penso che avra' scelto nella maniera migliore. Io pero' adesso guardo a noi, al presente, non al futuro molto in la'". Il motto di Muhammad Ali, appena scomparso, era 'niente e' impossibile'. Un motto che puo' calzare anche per questa Italia: "Non dobbiamo porci degli obiettivi agli Europei ma giocare di partita in partita e arrivare dove meritiamo di arrivare, senza lasciare rimpianti per strada. Ed e' questa - conclude Conte - l'unica cosa che mi auguro".
Ultima amichevole: Italia-Finlandia 2-0 con gol di Candreva e De Rossi
"E' una Nazionale di grande volonta' e disponibilita', sotto tutti i punti di vista - ha poi aggiunto Conte in conferenza stampa - ed e' importante, in un momento cosi' delicato per noi, avere queste due qualita'". L'esordio agli Europei e' ormai imminente: "Col Belgio faremo la nostra partita, non fa parte della mia filosofia la difesa ed il contropiede. Da Arezzo in poi non alleno proprio le ripartenze". Dopo la Scozia, un'altra vittoria in amichevole contro la Finlandia: "Vincere aumenta l'autostima, e' la seconda partita di fila che non ci tirano in porta, e questo e' positivo. Avessimo fatto qualche gol in piu' sarei stato contento, qualcuno dei ragazzi ha bisogno della scintilla per accendersi. Sono moderatamente soddisfatto, ho visto grande voglia e determinazione. I ragazzi stanno entrando mani e piedi nella nostra idea di calcio, e la cosa che mi soddisfa di piu' e' che li vedo entusiasti. Al di la' di chi giochi, l'importante sara' suonare la stessa musica: sara' importante questa ultima settimana, tenendo conto che la prima partita dice tutto e niente. La disponibilita' di questi ragazzi pero' mi lascia sereno, so che daranno tutto". E su Thiago Motta, apparso ancora non al top, "Non e' giusto creare un caso su di un giocatore, ha fatto vedere buone cose e puo' ancora crescere. Dobbiamo unire l'Italia, non fare delle fazioni pro' o contro qualcuno". Infine, sulla scelta di mandare Buffon in panchina: "Niente di particolare, Sirigu viene da un'annata particolare e meritava di giocare. Abbiamo anche un altro ottimo portiere come Marchetti e Gigi e' una garanzia".
Giaccherini: in questa nazionale tutti sono titolari
"E' stato un ottimo test. Sapevamo che la Finlandia sarebbe stata sempre chiusa e quindi avevamo pochi spazi, ma siamo riusciti ad andare in vantaggio e poi tutto e' stato piu' facile". Lo ha detto ieri sera Emanuele Giaccherini ai microfoni di Rai Sport1 parlando della vittoria per 2-0 sui finnici nell'ultima amichevole di preparazione per Euro 2016. "In questa squadra tutti sono titolari e tutti sono a disposizione del mister e chi non gioca deve essere contento per il compagno e pensare che alla prossima partita puo' toccare a lui", ha detto il giocatore del Bologna unendosi al coro di sostegno a Thiago Motta, fischiato dal pubblico del Bentegodi. "Non e' giusto perche' e' un giocatore di grande qualita' che pero' deve crescere perche' e' da tanto che non giocava. E questa partita e' servita anche per a lui per mettere minuti nelle gambe. E' un giocatore importante per noi", ha affermato Giaccherini. Adesso ci sara' l'esordio lunedi' prossimo contro il Belgio, considerata una delle nazionali favorite di questo Europeo. "Noi dobbiamo continuare a mantenere questo atteggiamento e io sono contento che fuori non ci diano tra i favoriti. E' giusto cosi', poi sara' il campo a dire il vero valore", ha commentato Giaccherini. Secondo il quale nessuno e' titolare di questa Nazionale: "Tutti i giocatori devono stare sulla corda, perche' questo ci permette di alzare l'asticella. Se pensiamo che ci siano gia' undici titolari abbiamo sbagliato". (AGI)