Juve-Barcellona, supersfida numero 10 in 47 anni: tutte le statistiche

S ale la febbre dei tifosi per la supersfida di Champions League fra Juventus e Barcellona allo Stadium di Torino stasera, martedì 11 aprile, alle 20.45. Tra la Vecchia Signora e il Barça è la sfida numero 10 in 47 anni.

Il ruolino di marcia di Barça e Juve

Nelle 8 gare disputate finora, considerando i gironi di qualificazione e gli ottavi di finale, gli spagnoli hanno vinto 6 volte. Fra le 2 partite perse c’è anche il clamoroso 4-0 subito in casa del Paris Saint Germain nell’andata degli ottavi di fiale, ma in entrambi i casi, il Barça si era rifatto con gli interessi, con uin sonoro 6-1 ai francesi e il 4-0 contro il Manchester City.

Meglio ancora ha fatto la Juventus. Con 6 vittorie e 2 pareggi, fin qui, i bianconeri hanno il miglior ruolino di marcia di tutta la Champions e sono l’unica squadra imbattuta della competizione, insieme al Real Madrid che, però, ha vinto 5 partite e ne ha pareggiate 3.

Tutti i "numeri" di blaugrana e bianconeri

Con il suo attacco stellare composto da Messi, Neymar e Suarez, quella spagnola è la squadra che ha segnato di più in Europa mentre la Juventus possiede la migliore difesa del torneo.

• GOL FATTI - Gli spagnoli hanno segnato 26 reti, con una media di 3,25 goal a partita, mentre i bianconeri hanno il nono miglior attacco con 14 gol messi a segno e una media di 1,75 reti per match.
• GOL SUBITI - In difesa i valori si ribaltano. La Juventus possiede la migliore difesa del torneo con 2 sole reti subite (una media di 0,25 a partita), mentre il Barcellona appare decisamente più perforabile alla luce dei 9 gol subiti (media di 1,13).
• GOL DI DESTRO E SINISTRO - Più destrorsa la Juve, che ha segnato 5 reti di sinistro, 8 di destro 1 di testa. Leggermente più “mancina” la squadra spagnola con 12 reti di sinistro, 11 di destro, 2 di testa.
• RIGORI E TIRI IN PORTA - Parita assoluta sui calci di rigore con 3 tiri dal dischetto assegnati per parte. Tra le due la Juventus primeggia sui tiri in porta: 118 tiri totali contro i 92 dei catalani. Il Barcellona, però, è più preciso con 38 tiri su 47 che hanno inquadrato lo specchio. In parità il conto dei legni che segna 3 per entrambe.

• GOL DA DENTRO E FUORI AREA - Gli spagnoli tendono ad avvicinarsi maggiormente alla porta: sono infatti 21 le reti segnate all’interno dell’area di rigore, contro le 10 dei bianconeri, mentre pareggiano sui gol da fuori area, con 4 goal ciascuno.
• PASSAGGI EFFETTUATI - il gioco del Barcellona è più elaborato. Il tradizionale tiki-taka spagnolo si concretizza in ben 5491 i passaggi effettuali, 4915 dei quali andato a buon fine. La Juventus gioca invece un calcio più sintetico con 5222 passaggi tentati e 4682 riusciti. Nonostante le differenze numeriche, le due squadre hanno la medesima ‘cifra tecnica’, con una percentuale di passaggi andati a buon fine pari al 90%.
• POSSESSO PALLA - La percentuale del possesso palla è dalla parte degli spagnoli con una media del 62%, mentre la Juventus domina il gioco in media nel 59 % dei match. Il gioco della Juventus passa maggiormente tra i piedi di Dani Alves (517 passaggi) e Bonucci (516), mentre sono Umtiti (504) e Busquets (476)a toccare di più la palla tra gli spagnoli.
• FALLI FATTI E SUBITI - Tra i due team i bianconeri sono i più ‘cattivi’ con 103 falli commessi contro 95, mentre il Barcellona ha subito 111 falli a fronte dei 97 della Juventus. Il più falloso di tutti è l’uruguayano Suarez con 13 falli commessi, seguito dai compagni di squadra Neymar, Busquets e Rakitic che, insieme al bianconero Dani Alves, hanno commesso 10 falli.
• CARTELLINI GIALLI E ROSSI - Una per parte le espulsioni, 15 le ammonizioni per il Barcellona e 22 comminate alla Juventus. Hanno giocato poco gli unici due giocatori espulsi: 234 minuti per Lemina della Juventus e 34 per Mathieu del Barcellona. Quattro ammonizioni per Neymar e Rakitic, 3 per Busquets nel Barcellona, 2 per Lemina, Evra e Cuadrado nella Juventus. Dani Alves e Samuel Umtiti sono invece i buoni della compagnia, entrambi mai sanzionati dall’arbitro.

I giocatori migliori e quelli più pericolosi

• Nessun giocatore delle due rose ha disputato tutte le partite. I più impiegati (oltre ai due portieri, Buffon e Ter Stegen, con 630 minuti giocati) sono Messi e Suarez del Barça con 630 minuti, seguiti da Neymar (617’), Busquets (601’), Umtiti e Mascherano (540’). Tra i bianconeri 615 minuti per Khedira, 604 per Higuaín, 551 per l’ex Dani Alves, 518 per Bonucci.
• Il calciatore che corre di più in assoluto è il bianconero Sami Khedira che nelle gare disputate ha coperto una distanza di oltre 76 chilometri, seguito da Sergio Busquets (72 km), Neymar (67 km.), Suarez e Higuaín (64 km.), infine Pjanic (62 km.). Tra i ‘titolari’ che corrono meno ci sono Mascherano (57 km.) e Bonucci (54 km.).
• Lionel Messi è il capocannoniere del torneo con 11 reti, ma con Neymar (4 gol) e Suarez (3) è tutto l’attacco del Barcellona a far paura. Straordinaria è la performance di Arda Turan che, pur avendo giocato soltanto 171 minuti in 5 partite, è andato in gol addirittura 4 volte.
• Tra i bianconeri il più prolifico è Higuaín con 3 gol, seguito da Dybala e Dani Alves con 2 reti a testa. I giocatori maggiormente pericolosi sono, prevedibilmente, Lionel Messi, che ha totalizzato 23 tiri, seguito da Higuaín (18), Suarez (14), Neymar (13), Dybala (11), Pjanic e infine Mandzukic (9).

Le precedenti sfide

Juventus e Barcellona si sono incontrate nella loro storia 9 volte in gare ufficiali. Il bilancio è a favore dei bianconeri con 4 vittorie, mentre sono 3 quelle dei blaugrana e 2 i pareggi. L’ultimo scontro tra le due squadre è la finale di Campions League di due anni fa che vide trionfare il Barcellona per 3-1.

• Il primo scontro avvenne nel 1970/71 nel secondo turno della Coppa delle Fiere (antenata della Coppa Uefa): la Juventus, che vinse 2-1 sia all’andata che al ritorno, finì imbattuta la competizione, ma la coppa andò agli inglesi del Leeds.
• Nella stagione 1985/86 le due squadre si incontrarono nei quarti di finale di Coppa dei Campioni: il Barça vinse la gara di andata in casa per 1-0 e pareggiò a Torino 1-1, ma perse la finale contro lo Steaua Bucarest ai calci di rigore.
• Juventus e Barcellona si trovarono di fronte nella semifinale di Coppa delle Coppe della stagione 1990/91: al Camp Nou finì 3-1 per gli spagnoli e alla Juventus non bastò l’1-0 ottenuto a Torino per andare in finale.
• L’ultimo precedente quarto di finale di Champions fra le due squadre si disputò nella stagione 2002/03. Dopo il pari per 1-1 a Torino, i bianconeri espugnarono il campo dei rivali per 2-1 e passarono il turno. In finale la Juve perse ai calci di rigore contro il Milan.