R oma - "Si comunica che la conferenza stampa di presentazione di Cristian Ansaldi, programmata per oggi alle 13.30, e' stata annullata". Con questo breve comunicato l'Inter rende praticamente ufficiale la crisi col tecnico Roberto Mancini . Nessuna spiegazione da parte del club i cui rappresentanti non vogliono incontrare la stampa finche' non sara' fatta chiarezza circa la posizione dell'allenatore di Jesi.
Sembra l'epilogo della storia tra Inter e Mancini. La rottura c'e' e sembra insanabile, tanto che le parti, tramite i rispettivi legali, starebbero trattando per trovare la soluzione migliore, un accordo economico che soddisfi tecnico e club per chiudere il contratto in scadenza a giugno. Il "Mancio" non ha intenzione di dimettersi, la nuova proprieta' cinese, secondo quanto si apprende dietro la regia del presidente Thohir e dell'amministratore delegato Bolingbroke, e' pronta a cambiare guida tecnica e ad accollarsi le spese della separazione e l'ingaggio del nuovo allenatore. In pole position Frank De Boer, olandese ex Ajax che sarebbe gia' stato contattato e che sarebbe pronto a sbarcare a Milano per cominciare una nuova avventura a tinte nerazzurre.
Sono solo nere, invece, quelle che hanno accompagnato il lavoro di Roberto Mancini negli ultimi giorni tra incomprensioni con il presidente Thohir, divergenze di vedute sul mercato e sul futuro della squadra. L'arrivo di Candreva e la conferma di Icardi avevano lasciato pensare a una schiarita tra le parti, non e' andata cosi' e anche l'1-6 incassato nell'amichevole di Londra contro il Tottenham non ha aiutato. Per il sostituto di Mancini, Frank De Boer appare nettamente favorito sul brasiliano Leonardo, ex corteggiato dall'Olympiacos. Nelle prossime ore se ne sapra' di piu', fra tre settimane inizia il campionato e la nuova era dell'Inter made in Cina dovrebbe essere targata De Boer. (AGI)