R oma - Il Real Madrid e il Manchester City sono le prime semifinaliste della Champions League 2015-2016 dopo le prime gare di ritorno dei quarti di finale. Dopo il 2-0 subito all'andata in Germania, il Real di Zidane ha ribaltato il punteggio grazie a una tripletta di Cristiano Ronaldo che permette ai suoi di vincere 3-0 e qualificarsi al turno successivo. Le reti del portoghese sono arrivate al 16' e 17' del primo tempo, quindi al 32' della ripresa. Dopo il 2-2 dell'andata rimediato in Francia, invece, vittoria di misura del Manchester City sul Psg grazie alla rete nel finale di De Bruyne che porta tra le prime quattro in Europa la squadra di Manuel Pellegrini. Nel primo tempo Aguero aveva calciato fuori un penalty che si era procurato.
Real Madrid - Wolfsbur 3-0
Con un comodo tocco sotto porta, con un imperioso colpo di testa, con una punizione tanto furba quanto efficace: Cristiano Ronaldo mette in mostra tutto il repertorio del grande campione e da solo, in pratica, abbatte il Wolfsburg centrando una clamorosa remuntada. Al Bernabeu finisce 3-0 per il Real Madrid, che vola in semifinale di Champions League per la sesta volta consecutiva: il merito è soprattutto di quel fenomeno di Ronado, capace tra il 16' e il 17' del primo tempo di rimettere in pari il doppio confronto, mentre a un quarto d'ora dal termine, su punizione, ecco il destro letale. Per il Wolfsburg è la fine di un'illusione, per Zidane - rientrato in corsa anche per la Liga - si prospetta un mese e mezzo da grande protagonista. Una traversa di Sergio Ramos fa capire al Wolfsburg che sarà una serata decisamente diversa rispetto a quella di sei giorni. è infatti soltanto il lampo prima di due tuoni, rigorosamente lusitani: al 16', Ronaldo si avventa su un cross deviato di Carvajal, appena sessanta secondi il bis, con un grande stacco su corner. Il Real ha già recuperato il doppio svantaggio di sei giorni fa. Il Wolfsburg rischia l'imbarcata (su Benzema è bravo Benaglio) anche perchè poco dopo la mezz'ora perde Draxler per infortunio (dentro Kruse), ma accade il contrario: Luiz Gustavo è bravo a impegnare Keylor Navas con un gran sinistro deviato in angolo, poi Ramos è decisivo su Bruno Henrique. Il Real torna a spingere in avvio di ripresa, con Benaglio che è pronto sul cross di Modric deviato pericolosamente da Guilavogui e Naldo. Giallo al 66' quando un colpo di testa a botta sicura di Ramos colpisce il palo e sembra entrare, poi Benaglio se la ritrova tra le braccia: niente gol anche se il Bernabeu protesta. Poco male, perchè al 77' Ronaldo concede persino il tris: la punizione del portoghese passa attraverso la barriera e Benaglio non può far nulla. Rimonta completata e solo un paio di miracoli di Benaglio su Benzema e Jesè tengono in vita il Wolfsburg. Che non ha però nè la forza, nè la convinzione per realizzare il gol qualificazione. Si ferma qui il cammino dei tedeschi, il Real invece può continuare a sognare.
Manchester City- Paris Saint Germain 1-0
Roma, 12 apr. - Kevin De Bruyne regala la semifinale Champions al Manchester City. Dopo il 2-2 della gara d'andata giocata in trasferta, all'Etihad Stadium il club inglese supera 1-0 il Paris Saint-Germain grazie al gol segnato dal belga a un quarto d'ora dalla fine e merita un posto tra le migliori quattro squadre d'Europa. Niente da fare per Zlatan Ibrahimovic e per il tecnico Laurent Blanc, che si presenta in Inghilterra con una particolare difesa a tre e un tridente d'attacco formato dallo svedese, Di Maria e Cavani alla disperata ricerca della vittoria qualificazione. Il City sceglie invece il classico 4-2-3-1 che nei primi 25 minuti è più un accorto 4-5-1 con dieci uomini dietro la linea del pallone e Aguero unico, isolato riferimento offensivo. L'impostazione tattica degli inglesi porta i frutti sperati da Pellegrini, perchè l'unica occasione del Psg è una punizione calciata da Ibrahimovic in modo potente che Hart è attento nel deviare sopra la traversa. I due tentativi dalla distanza di Aguero tra il 22' e il 23', entrambi nati dagli errori dei centrocampisti di Blanc, rappresentano la prima svolta del match. Nella seconda parte del primo tempo gli inglesi sono infatti più coraggiosi, alzano il baricentro e guadagnano anche un calcio di rigore grazie al solito Aguero, che però poi sbaglia la mira dal dischetto. L'infortunio di Thiago Motta, sostituito al 44' da Lucas, cambia ancora lo spartito tattico del match, con Di Maria che arretra il suo raggio d'azione e il Psg che passa al 4-3-3. La ripresa comincia come il primo tempo: ci prova Ibrahimovic al 3' su punizione, ma Hart è ancora attento, come al 20' sul colpo di testa di Thiago Silva. L'organizzazione difensiva del City però è perfetta, i francesi non riescono a creare pericoli su azione alla porta dei padroni di casa che al 31', alla prima occasione della ripresa, passano in vantaggio grazie al belga Kevin De Bruyne, che batte Trapp con un destro dai venti metri. Il Psg prova una reazione finale, ma Hart in uscita ipnotizza Cavani e Ibrahimovic segna solo in fuorigioco, gol giustamente annullato dall'arbitro spagnolo Velasco Carballo. Il City avanza in semifinale, il Psg saluta la Champions e per Ibra la maledizione continua. (AGI)