(AGI) - Rio de Janeiro (Brasile), 11 lug. - Sara' NicolaRizzoli ad arbitrare la finale di Rio de Janeiro di domenicatra Germania e Argentina. Ad anticipare il comunicato dellaFifa e' stato Jim Boyce, presidente del Comitato arbitraledella Federcalcio internazionale: "Abbiamo scelto i miglioriarbitri per le migliori partite, e l'italiano arbitrera' lafinale", ha detto Boyce, con Massimo Busacca, designatore Fifa,che ha successivamente confermato che Rizzoli dirigera' ilmatch del Maracana'.
"La finale di un Mondiale e' il massimo che si possa sognare".Nicola Rizzoli il sogno lo ha realizzato. "E' meraviglioso ede' impossibile descrivere cosa significhi per un arbitrodirigere una finale Mondiale - ha proseguito Rizzoli -. Daro'tutto me stesso, da 20 anni lavoro per questo traguardo, hoiniziato quando avevo 16 anni. Sara' un'esperienza dacondividere anche con chi mi ha insegnato tanto. Rappresentero'l'Italia e voglio essere uno dei migliori in campo".
Per il 42enne fischietto bolognese e' la quarta direzione inquesto Mondiale. Dopo il big match tra Spagna e Olanda, hadiretto altre due volte l'Argentina, contro la Nigeria nellafase a gironi, finita 3 a 2 per i sudamericani, e nel quarto difinale che l'Albiceleste ha vinto contro il Belgio per 1-0.Rizzoli diventa il terzo arbitro italiano a dirigere una finalemondiale dopo Sergio Gonella nel 1978 (Argentina-Olanda 3-1) ePier Luigi Collina nel 2002 (Brasile-Germania 2-0). Nel suocurriculum anche la direzione a Londra della finale diChampions League del 2013, nel derby tedesco tra Bayern Monacoe Borussia Dortmund.
"Sono estremamente felice, emozionato, e tutto quello che sipuo' pensare in questo momento. E' una cosa bellissima, loavevo detto che andavamo ai Mondiali con due Nazionali, lanostra e' arrivata in finale". Con queste parole il presidentedell'Aia, Marcello Nicchi, commenta la notiziadell'assegnazione della finale Mondiale di domenica a NicolaRizzoli. "E' una grande gioia per i miei 36mila associati, perlui, per noi e per il lavoro che stiamo portando avanti. Unasoddisfazione - ha proseguito Nicchi - per tutti quelli chevogliono bene agli arbitri e credono in questo grandemovimento".
"Questa designazione - continua Nicchi - e' la dimostrazione ditanto lavoro e della nostra serieta', sono successi che nonvengono da soli, ma sono frutto di tanto lavoro e grandepassione. E' un un momento di orgoglio per tutta l'Italia e peri nostri arbitri che sono trasparenti, leali e capaci. Qualcunodovrebbe cominciare a criticarci di meno e a prendere esempioda noi e dal nostro modo di lavorare. Se cosi' sara',probabilmente la Federazione tornera' a essere la piu' grandedel mondo come sono sicuro sia". Nicchi rivela di aver gia'sentito Rizzoli e conclude: "sto preparando i bagagli, loraggiungero' e con me portero' idealmente i nostri 36.000arbitri". .