L ondra - Spazzata da un'onda mentre partecipava alla regata 'Clipper Round the World Yacht Race': e' morta cosi' Sarah Young, 40enne velista di Londra, affogata nell'Oceano Pacifico durante la nona delle 14 tappe in cui e' organizzata la gara velica piu' lunga del mondo con le sue 40 miglia. E' il secondo incidente che avviene alla Clipper, per di piu' sullo stesso yacht: sette mesi fa, a largo delle coste del Portogallo, aveva perso la vita un paramedico 49enne del Kent, Andrew Ashman, colpito dalla scotta della randa appunto sulla stessa imbarcazione della Young, l'IchorCoal.
La velista londinese stava riducendo la randa - la vela issata sull'albero principale - quando e' stata sbalzata da un'onda. Secondo un portavoce della regata, l'incidente e' avvenuto venerdi' nel Pacifico settentrionale; l'equipaggio e' riuscito a ripescarla, malgrado il forte vento a 40 nodi, ma non ha piu' ripreso coscienza. Gli organizzatori della regata hanno fatto sapere che sull'accaduto verra' aperta un'inchiesta, pur precisando che la velista "non era legata allo yacht" quando e' stata spazzata in mare.
Per partecipare alla Clipper Race, come si legge sul sito della gara, non occorrono esperienze specifiche ma solo "un buon livello di forma, aver compiuto 18 anni e la voglia di avventure". "La sicurezza dei nostri equipaggi e' sempre stata e continua a essere la nostra principale priorita'", assicura il fondatore della regata Robin Knox-Johnston. (AGI)